giovedì 25 dicembre 2008

C'è qualcuno contro Saviano Roberto "s.p.a." (autore di "Gomorra)? Sì, IO.


E' più facile che si parli male di Gesù Cristo piuttosto che di Saviano Roberto. Sì proprio lui l'autore del besteller "Gomorra" sul clan dei Casalesi. Si dice giri sotto scorta , l' "eroe".Ma trattasi davvero di eroe? E' eroe colui che intasca milioni di euro magari creando una sorta di industria culturale dietro un libro? Se vuole davvero dimostrarsi disinteressato devolva i soldi che guadagna dal libro alle vittime delle mafie. Se no ci viene il dubbio che faccia tutto per guadagnare soldi. Cinema, libri, spettacoli teatrali e qualcuno già pensa a un serial tivù. Chissà. Secondo l'articolo di "Libero" intitolato "Gomorriade" pubblicato a pg 34 del 08.10.2008 "è possibile ipotizzare una cifra che sfiora complessivamente i cinquanta milioni di euro. Il libro di Roberto Saviano ha venduto fino ad oggi in Italia 1 milione e 200 mila copie (dati delle classifiche), al prezzo di copertina di 15,50 euro. Quantificando significa 18 milioni e 600 mila euro. Ma il libro è stato tradotto in 33 lingue, ad esempio ad agosto è giunto finanche in Norvegia, ed è presumibile che supererà i due milioni di copie vendute. Del volume è stata realizzata anche una versione audio-libro, al costo di 23 euro, con all’interno sette compact disc. In totale, fra libro e audio video si potrebbero sfiorare i 30 milioni di euro. ".Molti mi diranno "Ma perchè non lo fai Tu un libro simile se ne hai il coraggio ?".Intanto perchè io non conosco i fatti, ma sicuramente non mi piacerebbe passare per uno che "specula" sulle mafie e sulle vittime. Saviano devolvi tutto in beneficienza tanto a te bastano 2.000, 3.000 euro per vivere o no? I milioni di euro in tasca non sono indispensabili per denunciare , come tutti dovrebbero fare, le mafie.O no?

mercoledì 24 dicembre 2008

Finalmente contestato una "nullità politica" come "l'intoccabile" Gianni Letta


Ve ne siete accorti che nessuno (maggioranza ed opposizione) parla male di Gianni Letta? O prima o poi dovremo analizzare la storia di questa "nullità politica". A nostro parere trattasi di una nullità politica perchè se lo avete ascoltato ha un'oratoria degna del peggiore dei politici. Non si è ancora capito in cosa possa eccellere se non in quel fare affettato tipico di chi vuole andare d'accordo con tutti. Non si capisce perchè debba essere intoccabile. Si dice "l'acume politico di Letta.............". Io aggiungo se dietro Berlusconi c'è l'acume politico di Letta con tutte le stoltaggini e le gaffes che fa il premier.... Qualche settimana fa Letta è stato contestato dagli studenti universitari di Siena . E dico finalmente! Spero la cosa si ripeta anche se ciò vorrebbe dire attingerlo di attenzioni che non merita.

E come avevamo previsto anche Soru ha dato il via alla messinscena delle dimissioni "interessate"

Nessuno vi ha detto che tra pochi mesi ci sarebbero state comunque le elezioni in Sardegna.Tutti a plaudire alle dimissioni non ritirate da Soru.A nessuno è venuto in mente che l'ha fatto per presentarsi ai cittadini dicendo che "mi sono dimesso perchè non sono schiavo dei partiti della coalizione". Ma se fosse stato a 5 anni dalle elezioni l'avrebbe fatto?
ps: guardate anche http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2008/11/nooooooo-anche-soru-noalmeno-lui.html

Ecco perchè Berlusconi ha dissotterato il "presidenzialismo"...........


Secondo me la maggior parte dei cronisti fa finta di non capire (o proprio non capisce). Molteplici sono state le interpretazioni al fatto che Berlusconi abbia dissotterrato il presidenzialismo dopo alcuni anni.Lasciate perdere tutte le interpretazioni che avete ascoltato. Vi dico io perchè Berlusconi lo ha fatto.Fini ha cominciato a dire che sulla "giustizia" bisogna consultare tutti, essere tutti d'accordo anche nell'opposizione. Ha compreso che FORSE Fini gli vuole mettere i bastoni tra le ruote sul ddl Giustizia. Ecco allora che per "accomodarne" gli intenti "barricadieri" riesuma il "presidenzialismo".Ma dico ci voleva così poco a capire cosa è successo.Ma nessuno ve lo ha raccontato....

venerdì 28 novembre 2008

Berlusconi è ormai comunista.Ecco la dimostrazione.


A Cuba si dà la social card di quel tipo da 40 euro.E mi dicono "Ma meglio di niente.E poi è anonima.." Anonimaaaaaaaa? Ma pensate al povero fruitore di questa tessera marchiato a vita come gli ebrei quando va a pagare alla cassa di un supermarket? Ma dov'è anonima? Vergognati Berlusconi. Perchè non davi in contanti i 40 euro?? Eh no devi umiliare le persone.Ieri ho visto ANNO ZERO.Quella povera donna che ha dovuto prendere ,senza pagare, un pezzo di carne da un supermercato perchè il medico Le ha detto che per la bimba che aspetta avrebbe bisogno di carne.E lei non aveva i soldi.Che dire del direttore del supermercato che l'ha denunciata e peggio di Della Valle lì presente che non pensato di offrirsi per aiutare la povera donna? Ecco loro peggio del Berlusca...(forse).

Nooooooo anche Soru no.....almeno lui ....

Ho sempre avuto una stima incredibile per Renato Soru (come per tutti i sardi,silenziosi, corretti etc). Avevo letto che si era dimesso.Bene,molto bene....uno diverso LUI.Ed invece non solo il solito balletto delle dimissioni ritirate ma addirittura si ricandida per un altra tornata come Presidente.Anche Tu Soru...

La crisi in Sardegna Senza il ritiro delle dimissioni voto anticipato a febbraio: oggi vertice del Pdl sul candidato
Veltroni chiama Soru: resta al tuo posto
Dal leader pd fiducia al governatore. Migliavacca in missione per ricomporre la frattura Nel centrosinistra molti appelli a ripensare la decisione, anche dai 24 consiglieri che hanno votato contro il presidente
CAGLIARI - La partita si gioca tutta nel Pd: c' è spazio per un accordo fra Renato Soru e la metà del partito che gli è contro oppure si va al voto anticipato a febbraio? Dopo le dimissioni del governatore, il tempo della mediazione sembra ancora lontano: arriva in Sardegna Maurizio Migliavacca, del coordinamento nazionale. Veltroni si è schierato apertamente con Soru e in una lunga telefonata lo ha incoraggiato: «Devi andare avanti». Migliavacca è vicino a Piero Fassino e proprio gli l' area del Pd che ha contestato di più «l' uomo solo al comando». Ma è anche responsabile delle campagne elettorali e dunque arriva per fiutare l' aria e riferire sulle possibilità di Soru di affrontare a febbraio il centrodestra - dato nettamente avanti nei sondaggi - con qualche probabilità di successo. E per verificare se in caso di rottura i dissidenti si spingeranno fino a una clamorosa scissione: «Attendiamo da Veltroni - hanno fatto sapere - non soltanto parole ma veri passi di ricucitura». Tutti invitano Soru a ritirare le dimissioni, ma con accenti e significati diversi. Enrico Letta, i Verdi, Rifondazione, persino il Wwf. E addirittura, nel centro sinistra, i 24 che gli hanno votato contro: «Le dimissioni sono esagerate, ingiustificate e dannose per la Sardegna. Speriamo - ha affermato il loro portavoce Silvio Lai - che ritorni indietro. La fiducia non è un atto di fede ma va ogni giorno costruita su provvedimenti concreti». Con replica del segretario regionale Francesca Barracciu (area Soru/Soro): «Chi ha rotto la maggioranza si è assunto una grave responsabilità; il tempo per ricompattare c' è. Speriamo che rinsaviscano...». Intanto si misura il tempo dei passaggi che la legge prevede dopo le dimissioni: la nomina di un vicepresidente, i 30 giorni per la conferma o il ritiro delle dimissioni, un dibattito in consiglio regionale, con un voto di fiducia o la conferma della sfiducia: in quest' ultimo caso si andrà alle urne entro 60 giorni. Soru ha già deciso: «Comunque vada, io mi ripresenterò», quasi a confermare che con le dimissioni abbia voluto cogliere due obiettivi: evitare le primarie del centro sinistra e prendere in contropiede il centro destra, anch' esso diviso, e ancora senza un suo candidato. E infatti oggi i vertici locali del Pdl sono convocati d' urgenza a Roma. Alberto Pinna
Pinna Alberto
Pagina 15(27 novembre 2008) - Corriere della Sera

Ma Buffon si ricorda della sua depressione quando deve pubblicizzare il suo libro?


Sarò cattivo, come sempre.Ma scusate; Buffon si ricorda della sua depressione quando esce il suo libro (in cui ne parla ampiamente)? Forse è per far comperare il libro? Chissà.....

mercoledì 19 novembre 2008

Se Dio non vorrà, la Englaro non morirà.Ma allora perchè i cattolici temono per l'eutanasia della Englaro?

Seguite il mio ragionamento.
I cattolici credono in Dio.
I cattolici pregano Iddio perchè credono che Dio possa intervenire nella vita reale.
I cattolici dicono che solo Iddio può levare e dare la vita.
Però i cattolici non vogliono l'eutanasia perchè sono convinti che la povera Eluana morirà.
Qualcosa non mi torna.
Se Dio non vorrà ,anche l'eutanasia non andrà a buon fine o no?.Dio si opporrà alla morte scientifica di Eluana. O no, cari cattolici?
ps: mi scuso per avere utilizzato il nome della povera Eluana;da laico sono contento che Le sarà finalmente risparmiato ulteriore dolore fisico e morale dell'attuale "non" vita.

mercoledì 1 ottobre 2008

Viva il divieto dei Carabinieri posto alla Sig.ra Granbassi Margherita che se vuole fare la velina almeno si rifaccia il naso..

Ovviamente non mancheranno i buonisti di regime che si scandalizzeranno per il divieto opposto dai Carabinieri alla Sig.ra Granbassi Margherita (è corretto come ho scritto nome e cognome?) di partecipare ad "Anno Zero" di Santoro.Grande trasmissione ma che ha "toppato" nel volere questa quasi sconosciuta nella sua trasmissione.Concordo con la decisione dei Carabinieri.Vedrete: alla fine andrà via dall'arma dopo avere probabilmente fancazziato per anni con la scusa di doversi allenare.Adesso saranno contenti gli stupidini che hanno esultato alla vittoria di questo soggetto per una medaglia olimpica.E parlavano dei calciatori...Io di calciatori che fanno spettacolo non ne ho visti quasi mai....Magari vedremo l'altra fiorettista che era a Porta a Porta con Berlusconi senatrice o deputato del Popolo delle Libertà , volete vedere? E poi sarebbero i calciatori a volersi mostrare.In vista c'è magari un posto di velina per la Sig.ra Granbassi? Granbassi si rifaccia il naso se vuole fare la velina.Il Suo assomiglia più a quello di Pinocchio.Santoro liberaci da questa Signora.Falla ritornare a lavorare (altro che permessi dall'arma per allenarsi!).Il mio sogno è vederla calcianculata dall'Arma e da Santoro.Ma è troppo?
si veda anche

mercoledì 10 settembre 2008

Guzzanti indagata per vilipendio contro il Papa.Non in Italia ma nella Repubblica italiana del Vaticano


Vergognoso. Non ci sono altre parole.Un PM (applicando, si badi, la legge) ha aperto un fascicolo contro la Guzzanti rea di "vilipendio al Papa".Davvero non riesco a capire come questo sign. Ratzinger possa dettare legge in Italia.Mi vergogno di essere italiano (anzi cittadino della Repubblica italiana del Vaticano).Solidarietà a tutti coloro, come la Guizzanti, che si battono per la Libertà.
ps: vedi anche

venerdì 5 settembre 2008

I Blog sono obbligati alla registrazione? Blogger condannato.

da
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2008/09/blogger-clandestino-condanna.shtml?uuid=e6789b98-7b12-11dd-9086-179d242361df&DocRulesView=Libero

I blog giornalistici vanno registrati in tribunale
di Giovanni Negri

Una linea netta di demarcazione tra informazione e comunicazione via blog: in assenza di una normativa specifica, prova a tracciarla la magistratura con una pronuncia subito molto contestata dal popolo della Rete. Rischia così una condanna per stampa clandestina il blogger che non registra in tribunale il proprio sito. Almeno questo è il parere del tribunale di Modica dove il giudice unico ha multato Carlo Ruta per avere pubblicato il giornale di informazione civile «Accade in Sicilia» diffuso sul sito www.accadeinsicilia.net senza avere prima eseguito la registrazione considerata d'obbligo, da parte dell'autorità giudiziaria, per un prodotto del genere.La notizia della condanna era nota e ha scatenato una ridda di proteste su internet da parte di chi ha visto nel provvedimento della magistratura un attacco alla libertà di espressione attraverso la Rete nella forma di un blog. Ora, con il deposito delle motivazioni, è possibile avere un'idea più precisa della linea seguita dal giudice nell'interpretare una normativa che è andata via via precisandosi nel tempo, senza però che sia ancora possibile raggiungere un approdo condiviso da parte degli stessi magistrati. Perché, a leggere la sentenza, tutto ruota intorno alla definizione di prodotto editoriale, nozione cruciale per la previsione dell'obbligo di registrazione. Registrazione però che, precisa la sentenza, non costituisce un limite preventivo alla libertà di stampa visto che è esclusa qualsiasi valutazione discrezionale sull'opportunità di consentire o meno la pubblicazione; si tratta invece di un controllo di legittimità formale sulla regolarità dei documenti prodotti.Ricostruendo l'evoluzione della normativa, il giudice unico ricorda che sino al 2001 l'orientamento giurisprudenziale prevalente prevedeva la necessità del requisito della riproduzione del giornale su supporto cartaceo perché potesse essere considerato prodotto editoriale. Con la legge n. 62 del 2001 le cose cambiano e il concetto di prodotto editoriale si estende sino a comprendere anche i prodotti realizzati su supporto informatico e destinati alla pubblicazione anche con mezzo elettronico. Nella linea sposata dal tribunale di Modica, la norma che accomuna in un sistema unitario i nuovi media ha un valore generale «così da potere affermare l'assoluta equiparabilità di un sito internet a una pubblicazione a stampa, anche con riferimento ad un eventuale sequestro di materiale "incriminato"».In questa prospettiva devono essere iscritte presso il registro tenuto dai tribunali civili le testate giornalistiche online pubblicate con periodicità «e caratterizzate dalla raccolta, dal commento e dall'elaborazione critica di notizie destinate a formare oggetto di comunicazione interpersonale, dalla finalità di sollecitare i cittadini a prendere conoscenza e coscienza di fatti di cronaca e, comunque, di tematiche socialmente meritevoli di essere rese note».Delineata questa cornice, la sentenza si sofferma sulla natura del blog sottoposto alla sua valutazione per concludere che la sua fisionomia lo fa rientrare tra i «prodotti editoriali» da registrare. Innanzitutto è lo stesso imputato, sottolinea l'autorità giudiziaria, che ha ha definito nella testata la propria pubblicazione come giornale («Accade in Sicilia - Giornale di informazione civile»). Gli articoli pubblicati hanno poi per oggetto fatti di cronaca locale, inchieste giudiziarie, testimonianze dirette, tanto da caratterizzarne il contenuto informativo. Il sito internet, sulla base delle indagini della Polizia postale, veniva poi aggiornato periodicamente e con cadenza pressochè quotidiana.È vero poi, scrive il giudice, che Carlo Ruta si è difeso sostenendo che il prodotto pubblicato non era un quotidiano ma un semplice blog, da intendere come diario di informazione civile. Però, contesta la sentenza, il blog è uno strumento di comunicazione dove chiunque può scrivere quello che vuole e come tale può essere usato anche per pubblicare un giornale. E allora un blog può anche essere usato come metodo di presentazione di una testata registrata con una sua linea editoriale, con l'obiettivo di coinvolgere il pubblico. Se invece il blog è utilizzato solo come una sorta di "palestra" per l'espressione di libere opinioni sui più svariati argomenti la registrazione, avverte il giudice unico, non è certo necessaria. Nel caso esaminato però risulta all'autorità giudiziaria che prima di pubblicare sul sito «Accade in Sicilia» era necessario contattare Ruta e sottoporre l'articolo alla sua preventiva valutazione in veste, in pratica, di editore responsabile.

mercoledì 3 settembre 2008

L'ipocrisia di Luxuria corteggiata da parlamentari per una botta e via.




Luxuria: "I deputati hanno il gusto dell'orrido. Sono stata corteggiata dai politici ma solo per una 'botta e via'"."I deputati hanno il gusto dell'orrido". Vladimir Luxuria, intervistata da Affaritaliani.it, parla senza peli sulla lingua dopo la rivelazione al settimanale Tu: "Sono stata corteggiata da famosi della politica e della tivù. Ma non volevano amore, cercavano solo 'una botta e via'". I nomi? Non usciranno di certo dalla sua bocca, spiega ad Affaritaliani.it: "Non lo dirò. Rispetto la privacy. Ma se uno di loro lo rivelerà io di certo non lo smentirò". E aggiunge a Tu: "Sono contraria all'outing". Credo che l'outing (la rivelazione diffamatoria da parte di altri; ndr) sia orrendo - spiega - ma chi ha una posizione di rilievo dovrebbe fare coming out, cioe' dichiararsi, sarebbe più etico".

E se non ci fosse alcun nome? Se fosse tutto per farsi pubblicità? Anche io potrei dire che un uomo potentissimo italiano mi voleva come suo uomo di fiducia;tanto uomini così ce ne sono almeno 100 e quindi...chi mi potrebbe smentire? Ma poi ci credo che ,in caso, volessero solo una botta e via!! Ma l'avete vista Luxuria fisicamente? E' orribile. Ma arriviamo al massimo dell'ipocrisia. "Molti trans si prostituiscono ed è successo anche a me. Per fortuna è durato poco, era un momento difficile. Pero', capisco chi lo fa: prova ad andare a chiedere un posto da commessa o a fare un concorso alle Poste se sei trans!".Ah sì? Non è forse che ti piaceva guadagnare molti soldi ed in poco tempo? IO ho visto trans nella pubblica amministrazione.E' che ti piace far soldi senza essere un anonimo dipendente pubblico.Altrimenti che ci fai all'"Isola dei famosi"?


domenica 31 agosto 2008

Mourinho, controstoria di un bluff travestito da allenatore vincente


Guai a chi parla male in Italia di José Mário dos Santos Mourinho Félix. Sembra che sia arrivato il Dio in terra degli allenatori che a me sembra solo infarcito - in panchina - di movenze snob e altezzose (del tipo delegare a Giuseppe Baresi, pur conoscendo lo stesso Mourinho l'italiano, di dare consigli ai giocatori dalla panchina).Si badi intanto che questo signore allena dal lontano 1996 (ripeto 1996) quindi 12 anni. Tutti sanno cosa ha vinto Mourinho (campionato, Coppa Uefa e Champions League con il Porto).Due campionati con il Chelsea in Premier League. Ma questo in ben 12 anni come allenatore.Un pò poco no? Ancelotti o Capello hanno vinto il quintuplo in meno di metà anni. Ma andiamo ad analizzare le vittorie.Quelle con il Porto sono state dovute ad una squadra galattica e non alla bravura dell'allenatore. Metà delle vittorie del suo palmares le ha avute con la stessa squadra.L'altra metà con il Chelsea con cui ha fallito per due volte di seguito in Champions League ed ha vinto solo due scudetti (mentre Liverpool e Manchester furoreggiavano in Champions). Parliamo del Chelsea in cui Abhramovic ha speso centinaia di miliardi! E lui ha fallito in Champions fino a dovere rimettere il mandato al presidente del Chelsea. Si dirà: "Ma il Chelsea era scoppiato.."Ah sì ? E come mai Avraham Grant, che ha sostituito il bluff travestito da allenatore vincente, è arrivato alla finale di champions (cui Mourinho non era riusciuto ad arrivare in due anni) ? E questo sarebbe il grande allenatore? Lo abbiamo visto nelle prime partite con l'inter.Il buon contropiede travestito da un minimo di pressing e zona.Altro che mago del pallone.E' un pallone gonfiato tutto fumo e niente arrosto.
ps:i miei precedenti "profili politicamente scorretti" qui
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/09/marco-pannella-il-violento-ormai-fa.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/09/ecco-perch-mando-il-mio-vaffa-beppe.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/10/una-cinica-nullit-politica-di-nome-fini.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/10/veltroni-uno-smemorato-furbacchione.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/10/scendo-dal-carro-dei-vincitori-e-salgo.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/10/ecco-voi-l-antonio-di-pietro.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/10/u-cumenda-zampetti-non-addio-ma-see-you.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/11/gli-scheletri-nellarmadio-del-che.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/11/controstoria-del-ragioner-biagi-enzo-ex.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/11/antonello-venditti-il-comunista.html

sabato 30 agosto 2008

E' finalmente dimostrato che Berlusconi vuole pubblicate le intercettazioni politiche.


Ma come?!? Berlusconi dicevi che devi fare una legge contro le intercettazioni telefoniche (specie sugli organi di stampa) e poi il tuo settimanale pubblica le intercettazioni del Presidente Prodi? E' ora dimostrato che sei favorevole persino alla pubblicazione sui giornali delle intercettazioni.Altrimenti avresti potuto proibirle , per dare l'esempio, almeno sui tuoi giornali,no? Una tua precisa linea politica non sarebbe accettata dalle redazioni, ma un editore PUO' e DEVE dare una linea di condotta etica ai propri giornali. Hai anche tentato di agire di sponda.Ovvero le faccio pubblicare e poi dò la solidarietà a Prodi così dimostro che voglio che non si pubblichino le intercettazioni nemmeno dei mie nemici politici. Ma Prodi, che è una volpe politica, ti ha stoppato ,dicendo che vuole pubblicate TUTTE le sue intercettazioni così che non si faccia una legge contro le intercettazioni. Il buon vecchio Prodi ancora una volta ti ha gabbato.Berlusconi torna a fare l'imprenditore perchè per fare il politico ci vuole ben altra furbizia.Prodi docet.

venerdì 29 agosto 2008

Ecco Gheddafi cannibal .E il Governo italiano ha contatti con questo "signore"......


Gheddafi vorrebbe dall'Italia anche una strada per i "danni subiti" dalla "colonizzazione" italiana..altrimenti...altrimenti lo sappiamo. Ci inonda di immigrati libici....Ma andiamo a scoprire chi è questo "signore" e come tratta, a quanto pare, i suoi dipendenti.

Altro che strada caro Gheddafi.Un bel calcioinculo è pronto per te.


Articolo tratto da Corriere della sera del 28.08.2008



Incidente diplomatico dopo La loro denuncia, in Svizzera: tripoli si vendica
«Noi, schiavi di Hannibal Gheddafi»
Botte, sfuriate e salari inesistenti: parlano i domestici del figlio del Colonnello
DAL NOSTRO INVIATO PARIGI — «Essere al servizio di Hannibal vuol dire lavorare 22 ore al giorno quasi senza mangiare, cinghiate e sberle alla minima occasione, insulti e un salario da fame pagato una volta all'anno». Parola di Hassan e Mona (nomi falsi), ovvero del domestico marocchino e della collega tunisina che un mese fa osarono denunciare alla giustizia elvetica per sequestro e maltrattamenti Hannibal Gheddafi. Quinto figlio della Guida alla Jamahiriya libica, pecora nera della numerosa famiglia del Colonnello, già noto per i frequenti «incidenti» capitatigli (o meglio da lui causati) nei suoi 32 anni di vita, ma comunque potentissimo. E ora infatti al centro di un caso che da umanitario e domestico ha assunto contorni giudiziari, diplomatici ed economici di portata internazionale. A scovare Hassan e Mona, nascosti sotto alta protezione in un «centro medico segreto» in Svizzera, convalescenti nell'animo ma anche nel corpo (solo un mese fa erano coperti di lividi, graffi e tagli), è stato il quotidiano francese Le Monde. Che sotto il titolo «Parlano gli schiavi di Gheddafi », riportava ieri le loro testimonianze e gli ultimi sviluppi della faccenda. Il caso (per chi se lo fosse perso) inizia il 12 luglio quando Hassan e Mona, arrivati una settimana prima a Ginevra al seguito semi-forzato di Hannibal e della moglie Aline vicina al parto, decidono disperati di denunciare la coppia. Subito i due lasciano il terzo piano dell'Hotel Président-Wilson, dove vivevano Hannibal, signora e i numerosi «schiavi» («Già in Libia mi avevano sequestrato passaporto e telefonino», ricorda ora Mona).
Tre giorni dopo la polizia federale, nonostante le resistenze delle guardie del corpo, arresta i Gheddafi: lui passerà due notti in cella, lei in un centro medico. Sotto cauzione (312.000 euro) poi la coppia riparte per la Libia, furiosa e con molta voglia di vendetta. E infatti subito scatta la rappresaglia: due uomini d'affari svizzeri (uno della società Asean Brown Boveri) vengono prima arrestati in Libia, poi costretti a rifugiarsi nell'ambasciata elvetica di Tripoli (e sono ancora lì). Vengono ridotti i voli per la Svizzera e tagliate le forniture di greggio. Ministri, avvocati, diplomatici si mobilitano sui due fronti. La rottura delle relazioni con Berna è più volte minacciata. Hannibal (e tutti i Gheddafi) chiedono le scuse della Svizzera e l'archiviazione del caso, gli svizzeri ritengono che questo potrà avvenire solo se Hassan e Mona ritirano la denuncia. Altrimenti «la giustizia farà il suo corso» fino alla prevista condanna (seppur in contumacia) di Monsieur Gheddafi. «Farete marcia indietro?» Chiede Le Monde ai due «ex schiavi». Lo farebbero, rispondono, «perché anche senza una condanna i Gheddafi resterebbero dei violenti e noi le vittime ». Ma nel frattempo l'ira di Tripoli ha toccato anche la famiglia di Hassan. La madre ha passato un mese in un carcere libico: liberata il 15 agosto è tornata in Marocco, dove i medici hanno certificato che durante la detenzione è stata stuprata e ha perso vari denti. Il fratello 24enne, invece, è scomparso in Libia dal 27 luglio, senza lasciar traccia.

«So di che cosa sono capaci gli uomini di Hannibal», dice il povero Hassan, con lo «sguardo fisso e intenso di un sopravvissuto». Che però poi aggiunge, determinato: «Fino a quando gli svizzeri saranno trattenuti in Libia e mio fratello non riapparirà, noi non cederemo».
Cecilia Zecchinelli

giovedì 28 agosto 2008

Vi spiego la falsità dell'inizio degli anni 2000: "Il Federalismo fiscale farà bene a tutta l'Italia".


Se mi trovate uno che è contro il federalismo fiscale in Italia Vi dò un premio. Oggi è politicamente scorretto schierarsi contro il federalismo fiscale. Vogliono farci passare che è una panacea per tutta l'Italia, ma è assolutamente falso.

Andiamo a scomporre logicamente tutte le frasi d'ordinanza a difesa della "panacea di tutti i mali".


Il federalismo fiscale non porrà in pericolo l'unità nazionale, ma anzi la rinforzerà.

Questa frase è come dire: "Ti tolgo l'80% delle tue entrate e starai meglio,credimi."

A parte che tutte queste cose le dice la Lega Nord e quindi c'è quantomeno da dubitare che Bossi voglia rinforzare l'unità nazionale;il federalismo fiscale aumenterà le disposizioni economiche delle zone della Nazione più floride e diminuirà quelle delle aree più depresse.Risultato? Tra 10,15 anni ci troveremo con la Lombardia con un PIL pro capite altissimo ed una Calabria con un PIL pro capite da russia comunista.Il risultato è facilmente prevedibile: l'opposto del rinsaldare l'unità nazionale.


Il federalismo fiscale è un'opportunità non solo per le regioni a nord di Firenze, ma anche a quelle a sud di Firenze.

E' come dire ad un dipendente:"Ti licenzio, così hai l'opportunità di trovarti un lavoro"

Come sopra.E' l'opportunità di sprofondare nella povertà ancora maggiore alcune areee del paese e dare la possibilità alla lega di creare quella frattura economica incolmabile per dividere l'Italia.


Con il federalismo fiscale i cittadini manderanno a casa gli amministratori inetti vedendo come vengono spesi (male) i soldi.

Infatti abbiamo visto come i cittadini di Catania abbiano rinconfermato quasi all'80% la parte politica cui apparteneva un sindaco che ha fatto sì che il Comune fosse quasi in bancarotta finanziaria.I catanesi sanno benissimo della malaamministrazione ,ma hanno dato addirittura qualche mese fa al PDL più voti di quanto erano serviti per eleggere lex sindaco Scapagnini che ha contribuito a produrre il disastro finanziario.E dire che le tasse sono comunali quindi vicine ai cittadini.I cittadini si sono accorti così bene dei soldi spesi male, che hanno aumentato il consenso al PDL.


I paesi federali hanno l'amministrazione più efficiente.

La Francia, che è il paese più accentratore del mondo, ha l'amministrazione più efficiente del mondo a tal punto che la scuola della pubblica amministrazione francese è la più nota al mondo.E' la buona fede dell'elettore a mandare a casa il cattivo amministratore, non certo un federalismo fiscale.



Con il federalismo fiscale si pagheranno meno tasse.

Le aree della Nazione a nord di Firenze sì.Quelle al sud pagheranno di più.I servizi già sono scadenti.Se non arriveranno più soldi dallo Stato Nazionale, le regioni tartasseranno i cittadini per mantenere almeno questo servizio scadente.Quindi più tasse per pagare quello che hai ora.Alle elezioni con un sistema clientelare e con più tasse-servizi scadenti ci sarà sempre più la riconferma dei malamministratori (vedi Catania).


Diciamo la verità allora.Il federalismo fiscale serve a distruggere l'unità nazionale e le regioni a sud di Firenze.Ma per favore finiamola con la falsità dell'"opportunità per tutta l'Italia".Almeno questo risparmiatecelo.




martedì 26 agosto 2008

Bossi ha incredibilmente parlato liberamente alla festa del PD. E' vergognoso che non sia stato "calciainculato" per bene fuori.


Siamo alla frutta.Immaginate Almirante che va a parlare ed è quasi applaudito ad una festa dell'ex pci.E' accaduto. Ma con Umberto Bossi. Nessuno ha protestato.E sta qui la vergogna. Bossi a capo di un movimento ,a mio parere, anticostituzionale perchè vaneggia di secessione travestita da federalismo, è stato fatto parlare ad un convegno non leghista.Veltroni si dovrebbe vergognare.Anche di questo.

Insegnanti calabresi, pugliesi, siciliani e campani più scarsi? Non è vero.Votazioni più "larghe" in queste aree della Nazione.Sì è vero.


La Lega Nord, preceduta dall'Avv. Gelmini di Forza Italia, come al solito ha detto una nuova stupidaggine questa volta sul tema dell'insegnamento scolastico, dimenticando di sottolineare maggiormente una questione vera.Ovvero che in talune zone della Nazione , i voti, sia a scuola, sia presso le università, sono davvero "larghi". Per "amicizia", per "raccomandazione, un 110 non lo si nega a nessuno.Il ragionamento delle commissioni esaminatrici è "tanto che mi costa?". Anche a scuola i promossi sono tantissimi in Sicilia, Calabria, Puglia, Campania. Questo produce un grosso problema, ovvero che i concorsi sono falsati da voti di laurea "striminziti" in alcune parti, e "largheggianti" in altre zone.Lo diciamo senza problema perchè il "politically correct" non ci è mai garbato.

lunedì 25 agosto 2008

Nell'Olimpiade dell'ipocrisia "politically correct" pro politicante Dalai Lama ecco i miei primi 3 classificati


A dir poco vomitevole l'ipocrisia degli atleti medagliati che ,dopo la fine delle Olimpiadi, parlano male della Cina e si prostrano idealmente innanzi al politicante Dalai Lama.Perchè non farlo prima di gareggiare? Facile adesso no? Forse paura di possibili ritorsioni? E certo, meglio farlo dal sofà di casa.
Vai avanti Cina non Ti curar di loro.

Terzo classificato:

Rossi Antonio:"Preferisco rimandare le mie opinioni a quando finiranno i giochi....Voglio solo ricordare che ho aderito all'iniziativa di tagliarsi una ciocca di capelli per il Tibet...". Per la serie "ecchisenefrega"

Secondo classificato:

Vezzali Valentina:" Dietro ai giochi non c'è libertà".Ah sì e perchè non restituisce la medaglia allora?

Primo classificato:

Granbassi Margherita: "Voglio regalare la stessa maschera che mi ha protetto a Pechino, vorrei che potesse servire a lui (Dalai Lama n.d.r.) per proteggere il suo popolo".

Le diamo un consiglio.La metta Lei la maschera per coprire le Sue ipocrisie che non serviranno neppure a farle un pò di pubblicità gratuita.

domenica 24 agosto 2008

Fiorettiste imparate dal pugile Cammarelle:medaglia d'oro senza "mendicare"



Roberto Cammarelle aveva detto sulla detassazione dei premi: "Non mi interessano questi discorsi. Voglio solo vincere la medaglia d'oro." Le fiorettiste invidiose e "mendicanti" la detassazione dei premi imparino.


venerdì 22 agosto 2008

Per i tifosi della Roma Sensi " è il SOLO presidente".Ma come?!? Non era Viola "il solo presidente"? Che ipocrisia e falsità!

Quello che non posso tollerare è il falso buonismo specie ai funerali.Leggo e sento i cori dei tifosi della Roma ;Sensi "è il solo presidente!".Ma come non era Viola? Fino a qualche giorno fa Viola era IL SOLO PRESIDENTE, ed adesso si cambia? Tutto ciò è davvero vergognoso e ributtante.Buonismo ributtante.
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=78196
Franco Sensi, una folla enorme per i funerali a Roma
«Un presidente, solo un presidente». In coro, come allo stadio, migliaia di persone in piazza del Verano, a Roma, hanno salutato l'arrivo del feretro di Franco Sensi, il presidente della Roma Calcio, morto domenica scorsa. Già trentacinquemila persone martedì erano salite alla camera ardente. La città eterna ha regalato oltre un minuto di applausi all'uomo che ha donato ai tifosi giallorossi 15 anni di importanti successi a livello sportivo. Alle esequie, iniziate intono alle 12 nella chiesa di San Lorenzo Fuori le Mura, ha partecipato anche la squadra della Roma, stretta attorno alle figlie Rosella, Maria Cristina e Silvia. Una piccola contestazione ha segnato l'arrivo dell'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani, fischiato dai tifosi presenti, che gli hanno anche gettato addosso dell'acqua. Parte dei tifosi ha tentato di forzare il cordone di sicurezza. Galliani è stato spintonato e il personale della Protezione civile ha dovuto intervenire per allontanarlo dai contestatori che lo hanno bersagliato di bottigliette d'acqua e di cori «pezzo di merda». Tra gli altri, è giunto anche Carlo Mazzone, primo allenatore scelto da Sensi per la squadra, che ha ricordato: «Il primo anno non vincevamo mai: ho pensato che mi cacciasse e non è successo. Ma vi rendete conto - ha ricordato simpaticamente Mazzone - perciò ho dei bei ricordi, oltreché sul piano calcistico soprattutto sul piano umano. Oggi il minimo che potevo fare era venire qui a dargli l'ultimo saluto». Tra gli altri in chiesa, per l'ultimo addio, ci sono le delegazioni delle squadre del Palermo, Torino e della Fiorentina; il vicepresidente del Coni, Luca Pancalli; l'ex calciatore della Roma Damiano Tommasi e un ex della Lazio Silvano Benedetti; il presidente del Brescia, Gino Corioni; il presidente della Figc, Giancarlo Abete con il vice, Demetrio Albertini; l'allenatore della Fiorentina Cesare Prandelli; il presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli; Sabrina Ferilli con Franco Cattaneo; il presidente dell'Inter, Massimo Moratti; il presidente e l'allenatore della Lazio, Claudio Lotito e Delio Rossi. In rappresentanza della città hanno partecipato il sindaco Gianni Alemanno ed il prefetto della capitale Carlo Mosca.

mercoledì 20 agosto 2008

Da Tai Aguero ad Andre Howe:come i "naturalizzati" italiani hanno portato l'Italia al disastro olimpico togliendo spazio ai giovani italiani


Davide Howe non è arrivato nemmeno alla finale del santo in lungo. L'imbattibile pallavolo femminile con l'"acquisto naturalizzato" Tai Aguero ha fallito per la prima volta. Ecco i risultati di gente che non ci rappresenta e che ha tolto spazio a giovani atleti italiani.Tranne l'esperienza fortunata nel mondiale 2006 di Camoranesi , gli stranieri "naturalizzati" (anche europei) hanno prodotto sempre disastri (vedi anche sloveni ,croati etc nella nazionale di basket).Io confermo di avere tifato contro. Per me non è un passaporto che fa diventare italiano un uomo o una donna.

martedì 19 agosto 2008

Individuati da "Libero" i leghisti del mondo dello spettacolo-sport. Buono a sapersi per "isolarli".

Per Matteo Pandini nell'articolo "I nuovi testimonial leghisti "pubblicato oggi 19/08/08 questi (uomini e donne ) dello spettacolo-sport (alcuni davvero misconosciuti) sarebbero in "area lega nord".
Buono a sapersi.Comincerò a boiccotarli nel mio piccolo (è un mio diritto).Fatelo anche voi.

Lubamba
Valerio Merola
Gianmarco Pozzecco
Renato Pozzetto (questo è l'unico che conosco)
Selen
Maurizio Ganz
Giampiero Piovani
Mario Mazzoleni
Massimo Marazzina

Ecco perchè credo che il ritiro dell'atleta cinese Liu Xiang sia stato un bluff


Anche i cinesi sono maestri nel piangere in modo politically correct. Parlo del "caso" Liu Xiang. Guarda caso ,come ha sottolineato Gennaro Bozza da gazzetta.it ,c'è stata" una conferenza stampa organizzata in pochi minuti (mai accaduto in Cina); il capo dell’atletica cinese, Feng Shuyong, notoriamente scarso in lingua inglese, che miracolosamente comincia a parlarla benissimo e a usare termini scientifici; un telegramma (anche questo mai accaduto prima) del vicepresidente della Repubblica popolare, Xi Jinping, al Ministero dello sport, per definire Liu Xiang "Un eroe", appena 5 minuti dopo l’infortunio (nemmeno per la ginnasta Sang Lan, rimasta paralizzata nel ’98 era stato fatto altrettanto..".

Mi chiedo: ma se non poteva correre perchè farlo vedere di fronte a tutti? Forse perchè avrebbe perso e così hanno trovato la scusa alla sconfitta inevitabile.Direte..."Ma cosa dici...chissà quanti soldi perderà....". Eh no perchè il video del ritiro porterà all'atleta ben 13 milioni di dollari. Ed invece tutte le tv e quasi tutti i giornali si sono fatti prendere in giro a quanto pare.IO NO.Come al solito.

lunedì 18 agosto 2008

Solidarietà ai calciatori contro le fiorettiste invidiose che si lamentano per il biglietto aereo "economy"


Leggiamo che al momento dell'imbarco per rientrare in Italia le fiorettiste azzurre scoprono che i colleghi calciatori hanno il biglietto di prima classe e se ne lamentano. Ma perchè le sconosciute Vezzali (è giusto scritto così il cognome?! ) & company non si pagano il biglietto con i propri soldi? I calciatori li pagano le società mentre questi sports inutili sono sostenuti con i danari nostri delle tasse. I fiorettisti diventino i numero 1 nel calcio (tra milioni di praticanti) e poi potranno aprire bocca! Meglio un quarto di finale nel calcio, che una medaglia negli sport "falliti".
Ecco la notizia:
Al momento dell'imbarco per rientrare in Italia, la Vezzali con Margherita Granbassi, Giovanna Trillini e Ilaria Salvatori, reduci dalla medaglia di bronzo nel torneo a squadre, si avvicina al gate con i biglietti di classe economica, per scoprire che sullo stesso volo viaggia la nazionale di calcio eliminata malamente dal Belgio nei quarti di finale.
Con disappunto, le fiorettiste scoprono che gli azzurrini di Casiraghi avrebbero goduto di posti in classe business, mentre loro quattro si sarebbero arrangiate in spazi molto meno confortevoli nel lungo viaggio dalla Cina a Roma.

"Ma come, noi abbiamo vinto un oro e due bronzi e ci trattano così, mentre loro che non hanno vinto niente se ne staranno in business?" uno dei commenti più pacati.

Il Coni precisa che non ci sono trattamenti diversi: "Noi garantiamo il volo in classe economica per tutti gli atleti, poi le rispettive federazioni possono integrare il costo del biglietto per passare in business."

Elettori del Pdl leggete:Bossi insulta l'Inno e telefona a Berlusconi che gli risponde:"E mi hai cercato per una sciocchezza simile?"


Dedicato a chi ha votato Pdl.Questo è il Sig. Berlusconi. Per lui parlare dell'insulto all'Inno è una sciocchezza. Se preferite vedere l'Italia spaccata in mille pezzi con il federalismo continuate a votare PDL.
Titolo "Silvio fa spallucce, Non ci divideranno» da "Libero Quotidiano" del 22.07.2008 di Mario Prignano.


"Già domenica sera, al telefono con un dirigente forzista, Silvio Berlusconi aveva fatto capire chiaramente cosa pensasse di Bossi e della sua sparata anti-inno di Mameli. «E mi hai cercato per una sciocchezza simile?», ha risposto incredulo al suo fedelissimo che gli chiedeva un parere su cosa dichiarare alle agenzie di stampa. Sarà che se ne stava in Sardegna circondato da moglie e figli, sarà che le intemperanze della Lega non lo hanno mai impensierito davvero. Sta di fatto che il Cavaliere non potrebbe vivere con indifferenza maggiore la rovente polemica che da due giorni tiene occupati politici di maggioranza e opposizione, giornalisti, editorialisti, commentatori, ex presidenti della Repubblica. Per lui, le cose che contano sono altre................"

mercoledì 13 agosto 2008

Agli italiani non interessa vedere le medaglie d'oro degli altri sport (se non il calcio).La RAI bersagliata dalle contestazioni dei telespettatori.

Adesso e' certo quello che avevo scritto giorni fa.
NON INTERESSA A NESSUNO SEGUIRE GLI ALTRI SPORTS ALLE OLIMPIADI.
E' INUTILE CHE LA RAI CERCHI DI IMPORRE GLI ALTRI SPORTS AGLI ITALIANI A CUI INTERESSA SOLO IL CALCIO.
SPERIAMO CHE GLI ATLETI DEGLI ALTRI SPORT CAPISCANO CHE DEL LORO SPORT NON CI INTERESSA NIENTE.
http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/agosto/11/Calcio_senza_diretta_Rai_sceglie_ga_10_080811020.shtml
Gazzetta dello Sport dell' 11 Agosto 2008
Il caso :Centinaia di telefonate di protesta.De Luca: "Abbiamo privilegiato la medaglia nella spada"
Calcio senza diretta: la Rai sceglie la scherma
DAL NOSTRO INVIATO CARLO ANNESE PECHINO
Tommaso Rocchi stempera il caso con una battuta. «Ecco perché, quando ho riacceso il telefonino dopo la partita, ho trovato solo tre sms di complimenti per il mio gol: nessuno l' aveva visto!», dice l' attaccante azzurro della Lazio. In realtà, le reazioni alla scelta della Rai di non mostrare, né su Rai2 né su RaiSportPiù, un solo minuto di diretta della vittoria dell' Under 21 di Casiraghi sulla Corea del Sud, sono state decisamente meno ironiche. Centinaia di mail e telefonate di tifosi di calcio, infuriati, sono arrivate in redazione e al nostro sito per contestare la programmazione televisiva: semifinali e finali «live» della gara di spada in cui Marco Tagliariol ha vinto l' oro, ma comprese anche una mezz' ora di inquadratura fissa sulla pedana di scherma vuota e le batterie del nuoto in differita; il calcio, in sintesi registrata, due ore dopo. Scelta Scrive, ad esempio, Trema 79: «Italia-Corea iniziava alle 13.45, la finale di scherma alle 14.45: si sarebbe potuto dare la diretta fino a quell' ora e poi far vedere la finale di scherma, durata solo dieci minuti. Di nuovo sul calcio, prima di ridare la linea alla cerimonia di premiazione, per altri 5 minuti. Risultato: 75' di calcio e 15' di scherma, tutti in diretta». Il suggerimento, però, non piace a Massimo De Luca, direttore di Rai Sport, che da Pechino spiega: «Non è stata una scelta improvvisa, già sabato avevamo comunicato che Italia-Sud Corea sarebbe andata in diretta se non ci fossero stati spadisti azzurri in finale. È accaduto, invece, e abbiamo anche vinto un oro storico, che aspettavamo da 48 anni: abbiamo privilegiato la possibile medaglia rispetto a una partita di qualificazione. E per mostrare tutto, abbiamo chiesto al Tg2 delle 13 di andare in edizione ridotta. Stiamo facendo i salti mortali per essere presenti su tutti gli eventi più importanti». Istituzioni La polemica, col passare delle ore, ha rischiato di diventare anche istituzionale. Giancarlo Abete, presidente della Federcalcio, ha usato tutta la diplomazia per dire: «Ci sono situazioni da rispettare. Alla fine, l' oro con la scherma lo abbiamo preso». Poi Gianni Petrucci, presidente del Coni, informato in serata a Casa Italia di ciò che era accaduto in televisione, ha aggiunto: «Peccato, gli italiani si sono persi un' ottima partita di calcio. Ma rispettiamo le scelte: è anche giusto dare spazio agli altri atleti». Futuro Nei prossimi giorni potrebbero riproporsi situazioni simili, con altri incroci «pericolosi» da un punto di vista televisivo. «Non vogliamo svalutare il calcio, tanto più un torneo così interessante, per il valore dei giocatori e i riflessi sul campionato italiano - conclude De Luca -. Ma essendo un' Olimpiade, vale il principio di dare precedenza alla diretta di una possibile medaglia. Valuteremo giorno per giorno che cosa fare».
Annese Carlo

Che gli atleti "olimpionici" vadano a lavorare ...altro che premio detassato!!



Quello che giorno fa avevo detto è stato confermato http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2008/08/ecco-perch-le-olimpiadi-non-mi.html. Altro che spirito olimpico. Agli atleti interessa la grana e sono usciti allo scoperto per chiedere di vedersi detassati i premi. Dicono perchè loro "fanno sacrifici". Perchè gli altri lavoratori cosa fanno? E perchè gli altri lavoratori non hanno la vostra stessa aliquota di tasse? Altro che sacrifici, voi fate uno sport che vi piace e siete spesati per girare il mondo senza lavorare.E' un sacrificio? Ed allora andate a spaccare la legna no? Tra poco darò il via ad un comitato per una petizione nazionale per levare tutto il premio a questi signori, così si lamenteranno meno. a tassazione non l'avranno più, perchè non avranno più il premio. cominciare da quell' emerito sconosciuto di Nettuno (ROMA) che appena vinta una medaglia d'argento in uno sport sonosciuto (tiro al piattello) è passato all'incasso chiedendo che non gli vengano poste tasse sul premio. a vada a lavorare e faccia cose più utili socialmente come quello che fanno i medici chirurghi che salvano le vite. Di sparatori al piattello non ce ne facciamo niente.

martedì 12 agosto 2008

Possibile plagio di Max Pezzali (883) da un brano di un altro cantante? Guarda guarda....


Allora allora.....

Ascoltate questo brano.


Sì, è "Il mondo insieme a te" di Max Pezzali (883), considerata una delle più belle canzoni italiane. Ascoltatene in particolare l'inizio.

Adesso ascoltate Hurt di Johnny Cash

Sembra la stessa no? Specie l'inizio....

Ma guardate cosa sono andato a scovare....


A Sanremo 2005 Dj Francesco canta con Max Pezzali il brano "Francesca".

Guardate cosa ha nella maglietta Max Pezzali.Sì proprio "Johnny Cash"
A voi.....il giudizio...

lunedì 11 agosto 2008

Solidale con Cuba che ha negato il visto alla pallavolista cubana "traditrice" che gioca con l'Italia


Tai Aguero non ha potuto vedere sua madre appena deceduta a Cuba perchè gli è stato negato il visto. I buonisti dell'ultim'ora maledicono Cuba. Io la benedico. Si sappia che questa cubana venuta in Italia per giocare qualche anno fa non è più tornata a Cuba "tradendo" il suo paese.Ed adesso voleva il visto?!! Io sono un anticastristra ma questa volta plaudo a Cuba. Per inciso:adesso la "traditrice" gioca per l'Italia di Pallavolo. Io tiferò contro l'Italia.

domenica 10 agosto 2008

Ecco perchè le Olimpiadi non mi interessano e perchè "remo contro"


Nel pullulare collettivo di entusiasmo per le Olimpiadi di Pechino, io rimango convinto della secondarietà dell'avvenimento per i seguenti motivi:


1) si dice che le Olimpiadi siano l'unico modo rimasto per far incontrare e gareggiare cittadini di tutte le Nazioni etc...

Ebbene vorrei capire perchè mi dovrei entusiasmare a veder gareggiare cittadini di tutto il mondo in campo sportivo.Perchè non fanno gareggiare gli ingegneri di tutto il mondo, gli insegnanti di tutto il mondo, i carpentieri di tutto il mondo? Lo sport è una milionesima parte, per me la meno importante, della vita di una Nazione.

2) si dice che è l'unica occasione per vedere atleti di tutti gli sport etc....

Per me è l'avvenimento principe per gli sport falliti di tutto il mondo, rancorosi verso i calciatori e per chi ha fama e danaro.Anzi dico di più. Tiferò solo per la nazionale di calcio e contro tutti gli atleti italiani degli altri sport che ,com'è noto, all'interno del CONI fanno da sempre "comunella" contro i calciatori alle olimpiadi.Guarda caso anche la RAI oggi ha abdicato al calcio con Italia -Corea del Sud per una gara di scherma che non interessava a nessuno.

3) Si dice che le Olimpiadi servono a tarare la forza di una Nazione sotto il profilo sportivo.
Vorrei che mi si spiegasse cosa c'entrano cubani. tedeschi, britannici. croati etc che, naturalizzati, gareggiano con l'Italia. Cosa hanno a che fare con l'Italia?

4) Si dice che gli atleti gareggino per le medaglie.
Non è vero.La medaglia in se stessa non vale niente. Gli atleti puntano alle decine di migliaia di euro con cui vengono ricompensati.

Unica nota lieta, pur essendo io un filoisraeliano, il fatto che un atleta iraniano si sia rifiutato di condividere una gara con un atleta israeliano.Verrà squalificato ma avrà avuto il coraggio di perdere una possibile medaglia (e soldi) per un ideale nazionale.Chi altro l'avrebbe fatto?

mercoledì 9 luglio 2008

No Cav Day:se fosse tutto vero perchè fare i moralisti per difendere il Papa, la Carfagna e Napolitano?

Non si è fatta attendere l'alzata di scudi dei politically correct di regime che hanno attaccato la Guzzanti per le parole di ieri al NO CAV DAY contro il Papa, Napolitano e la Carfagna.
Andiamo per ordine.
La Guzzanti ha detto che i giornali hanno rappresentato in malo modo la faccenda "Sapienza-Ratzingher". Io sono con lei.Perchè un capo di una religione deve inaugurare l'anno accademico di uno Stato laico? Sull'augurio di vedere il Papa all'inferno;ma non sono gli stessi cattolici ad augurare l'inferno agli infedeli?
Su Napolitano.E' vero. Pertini avrebbe firmato una legge che salva anche il Capo dello Stato? NO.Ed allora finiamola con il Napolitano intoccabile.
Sulla Carfagna.Ebbene non siamo sicuri che quello che si dice essere avvenuto (pompini ect) con Berlusconi sia realmente avvenuto.Ma se fosse avvenuto è libera la Guzzanti di dirlo o no?
Per ora leggiamo cosa dice "El Clarin"

http://www.clarin.com/diario/2008/07/05/elmundo/i-01708762.htm

GRABACIONES CON FUERTE CONTENIDO EROTICO
Sexgate a la italiana: el escándalo salpica a Berlusconi y una ministra
En una causa penal que se le sigue, surgieron datos comprometedores.

LA BELLA MARA. LA MINISTRA DE IGUALDAD DE OPORTUNIDADES FUE FINALISTA PARA LA ELECCION MISS ITALIA EN 1997

El primer ministro Silvio Berlusconi y una ministra de su gabinete han quedado en el centro del escenario de un vasto escándalo ya bautizado "sexygate", como el que hace diez años casi le cuesta la presidencia de los Estados Unidos a Bill Clinton, a raíz de sus comprobados juegos de sexo oral en la sala oval de la Casa Blanca con la becaria Mónica Lewinsky. Desde hace varios días, tanto en la prensa como en los ganglios del poder político italiano, especialmente las Cámaras de Diputados y Senadores, crece el se dice . Se dice que en la Caja de Pandora de las 8.400 intercepciones telefónicas realizadas por la justicia de Nápoles en una causa de corrupción que podría terminar en un proceso penal contra Silvio Berlusconi, hay algunas llamadas que no tienen relevancia penal pero son un cóctel explosivo por su fuerte contenido erótico y las referencias al sexo oral, que los italianos llaman il pompino. Hasta ahora esas intercepciones no han terminado en las páginas de algún diario o revista, como es usual en este país, ni en la línea de los sitios de Internet, donde brotan como manantial los chismes de todo tipo.Pero el diario La Repubblica cita a la ex viceministro de Relaciones Exteriores y dirigente socialista Margarita Boniver, devota partidaria de Berlusconi, que reconoce la existencia de los mensajes a luces rojas .Según la prensa, en los diálogos telefónicos Berlusconi y su actual ministra de Igualdad de Oportunidades, Mara Carfagna, de 37 años, intercambiarían frases de tono más que subido con alusiones a il pompino . En la época en que fueron realizadas las intercepciones judiciales, il Cavaliere era el jefe de la oposición y Carfagna, una soubrette de fama creciente en la televisión.De una gran belleza, Mara (María del Rosario), había sido ya la causa de un escándalo que estalló en enero del año pasado, cuando en la consigna de premios de sus canales de televisión (Berlusconi es propietario de las tres grandes redes comerciales de la televisión), el entonces jefe de la oposición conservadora le dijo públicamente: Si no fuera casado, me casaría contigo .La segunda esposa de Berlusconi, Verónica Lario, otra gran belleza y madre de tres hijos (il Cavaliere tiene otros dos de su primer matrimonio), hizo explotar su ira en una carta abierta al marido que publicó el diario La Repubblica, exigiéndole que pidiera perdón. Berlusconi se apresuró a satisfacer el pedido.Mara es de Salerno y su biografía comprende las actividades en televisión, el mundo del espectáculo y la vida mundana. Pero Carfagna también estudió danza clásica, canto y es licenciada en Derecho.Qué pasaría si Clinton hubiera nombrado a Mónica Lewinsky ministro , se preguntó el diputado opositor Massimo Donadi. El ex fiscal del proceso Manos Limpias de Milán, Antonio Di Pietro, duro opositor parlamentario de Berlusconi, señaló que no se puede refugiar en el privado quien nombra una ministra de la República por razones ajenas a sus funciones institucionales .Di Pietro había acusado hace poco de magnaccia (cafischo diría un argentino, o sea explotador de mujeres) al primer ministro, después que el semanario L Espresso reveló hace dos semanas intercepciones telefónicas con diálogos entre Berlusconi y el ex director de la RAI, la televisión privada, Antonino Saccá, en la que el entonces jefe de la oposición y dueño de la compañía de TV rival, le pidió a su amigo que diera trabajo a cinco soubrettes y actrices de poco relieve. En particular, Berlusconi señaló a Antonella Troíse. Es una loca que dice que yo la perjudico y se está haciendo peligrosa , le dijo. Para todos el pedido lucía como una forma eficaz de hacer callar a la Troíse, vaya a saber por qué.Para parar el aluvión que se le venía encima, Berlusconi anunció un decreto de su gobierno prohibiendo la difusión de las interceptaciones telefónicas. Luego dijo que no necesitaba nuevas normas , tras que sus amigos lo calmaran y los magistrados napolitanos que lo investigan afirmaran que destruirán las llamadas telefónicas sin relieve penal . Pero en Italia es muy difícil que esto ocurra al cien por ciento.En una conferencia de prensa, ayer Berlusconi anunció que no presentará un decreto de ejecución inmediata sino un proyecto de ley que discutirá el Parlamento.Pese a todo el fango que me echan encima los sondeos demuestran que los italianos siguen apoyándome , aseguró el primer ministro conservadorBerlusconi y su alianza de centroderecha con la Liga Norte ganaron en abril pasado ampliamente al Partido Democrático, la nueva fuerza de centroizquierda que gobernaba hasta entonces y luego hasta perdió la alcaldía de Roma. Así, Silvio Berlusconi volvió a ser primer ministro por tercera vez en su vida.Lo que aparece en la prensa -dijo ayer- se concentra en los hechos que nada tienen que ver con el programa del ejecutivo y llevan al primer plano el ataque constante de cierta magistratura a quien debe gobernar, elegido por el país, mientras se quiere subvertir el voto de los italianos.

mercoledì 18 giugno 2008

Ragione politica dietro l'uscita della Romania da Euro2008 in favore dell'Italia?


Ieri tutti sono rimasti sorpresi non tanto dalla sconfitta della Romania, quanto dalla prestazione degna di una squadra senza stimoli. Può essere? La Romania avrebbe raggiunto una grande qualificazione a spese di Francia ed Italia. Non può essere! Ed allora. Vi pongo un dubbio e Vi prospetto un'ipotesi. E se il governo rumeno avesse "intimato" ai calciatori di perdere per evitare che aumentasse l'odio degli italiani verso i rumeni stessi? Sì, può essere una ipotesi azzardata ma èl'unica che spiegherebbe il quasi "non impegno" dei giocatori rumeni.

martedì 3 giugno 2008

Presidente Napolitano Lei richiede meritocrazia etc però Suo figlio com'è che lavora in un posto di rilievo all' Antitrust?

Come da oggetto. Giovanni Napolitano, figlio di Giorgio, da Febbraio 2007 è stato promosso a Responsabile dell' Ufficio di segreteria dell'Antitrust. Ma com'è, parlando in generale e non riferendoci al figlio del Presidente che si sarà meritato il posto e/o la promozione , che tutti i figli di politici sono così bravi?

domenica 1 giugno 2008

Fini condanna le frasi razziste di Almirante? Guardate invece cosa ho scoperto che Fini ha incredibilmente detto negli anni scorsi ........


Indovinate chi ha detto questa frase del 12.01.1990 ."In Europa la presenza massiccia degli immigrati ha fatto prevalere la loro cultura e tradizione su quelle locali, o ne ha comunque snaturato gli aspetti in un ibrido meticciato culturale oltre che etnico " da "Il fascista del duemila" pg 63 di Corrado De Cesare della Kaos Edizioni. Ebbene si tratta di Fini Gianfranco. Attendo che Fini Gianfranco definisca vergognose queste frasi come quelle di Almirante.
ps:ancora su Fini Gianfranco

venerdì 30 maggio 2008

La versione francese di un famoso libro italiano ha in copertina l' Italia senza la Sardegna!


Sulla copertina dell'edizione francese di "Viaggio in Italia" di Guido Piovene (libro consigliatissimo), la raffigurazione dell'Italia manca della Sardegna.Solidarietà agli italiani di Sardegna.

martedì 27 maggio 2008

Il solito grande cuore di Milano di cui approfitta una napoletana.

Una donna napoletana pensava di abortire perchè non in grado di sostenere le spese per il neonato. Un imprenditore di Milano ha letto la sua storia raccontata su" Il Giornale" da Eugenia Roccella, e ora prova a fermare quel conteggio alla rovescia: «Sandra faccia nascere suo figlio. Lo manterrò io. Sono disposto a fare una donazione di circa 700 euro al mese, più o meno 10mila l’anno, per portare il reddito della coppia sulla linea dei 2mila euro mensili. Così finché il bambino non andrà alle elementari; Non voglio assolutamente comparire, la donazione sarà rigorosamente anonima. L’importante è dare un futuro al bambino. Il resto non mi importa». Quello che si dice il grande cuore "discreto ma presente" di Milano. Dedicato a chi dice che i milanesi sono freddi ed egoisti.

lunedì 26 maggio 2008

Il sindaco di Bari non conosce l'italiano. Il suo motto è "metti a (sic!) Cassano"



Ancora strafalcioni. Scopriamo che il Sindaco di Bari www.michelemiliano.it ha questo motto per la Sua campagna elettorale "Metti a (sic!) Cassano!" (non" metti Cassano"!). Io gli direi "Mettiti a studiare!"

domenica 25 maggio 2008

Errori grammaticali nel sito della "Lega Padana Lombarda".Come candidato cercano anche "tè"

Sul sito della "Lega Lombarda Padana" si sprecano gli errori nell'uso dell'italiano. http://www.legapadanalombardia.com/ . In Home page si legge testualmente: "Candidati con il nostro movimento. Cerchiamo proprio "tè". Sì proprio con l'accento. Sarà forse perchè loro disdegnano l'italiano?

venerdì 16 maggio 2008

Berlusconi caro, ma sbaglio o dovevi abolire il bollo auto?

11 aprile 2008
"abolizione di un'altra tassa ,bollo automoboli, moto e sugli autoveicoli"
http://www.youtube.com/watch?v=ahMxNfDCRBY
Io domani vado a pagare il mio bollo auto, caro Berlusconi. La tua ennesima frottola.

giovedì 15 maggio 2008

Fazio Fabio, l'accumuladenaro che non parla "irish" con Bono The Vox degli U2


Tutti se la stanno prendendo con il Marco Travaglio per gli attacchi a Schifani. E Fazio Fabio ? Lui riesce sempre a svignarsela. Vi consigliamo l'articolo pubblicato da "Il Giornale" intitolato "Fazio il camaleone con l' occhio fisso al portafoglio". Fazio è veramente un cinico attore del falso buonismo dal motto "armatevi e partite". Ricordate a scuola che c'era sempre il furbo che mandava avanti il rivoluzionario e lui si godeva il tutto? Ebbene Fazio ha fatto così con Travaglio. Lo invita, lo fa s-parlare.E si dissocia. Ma che lo inviti a fare? Cosa pensavi che dispensasse elogi a destra ed a manca? Eh no, lo share della trasmissione è importante vero?. Quella trasmissione "Che tempo fa?" che tutti ricordano nata come emula di "Quelli che il calcio". Collegamenti da tutta Italia con siparietti scherzosi. Il tentativo è fallito tanto che Fazio ha ripiegato sulla solita trasmissione ad interviste a personaggi noti come "le invasioni barbariche" o "exit".Ma torniamo a Travaglio-Schifani. Caro Fazio ti dissoci e poi dici «Travaglio? Lo inviterei di nuovo, per la libertà d’espressione». Un gattopardo è più coerente.Come dice "Il Giornale" sembra che sul finire degli anni ’80, nel dietro le quinte di un programma su Telemontecarlo, Fazio Fabio incontri Daniele Luttazzi e gli dice più o meno così: «Evita le battute sui militari, io ho saltato la naja grazie alla raccomandazione di Craxi». Luttazzi aggiunge che l'incontro tra Craxi e Fazio sarebbe avvenuto in piazza Duomo a Milano. Per la cronaca Fazio smentisce. A lui piacciono gli scherzi ma non quando ne è oggetto . A Striscia la Notizia, appena "attapirato" dice :«Non vi autorizzo a mandare in onda le immagini, questa è un’aggressione!!». Caro Fazio i 28 miliardi di liquidazione che ti sei pappato nel 2001 da La7 per il programma satirico "FabShow" (subito cancellato) li hai dati in beneficenza o te li sei pappati? Secondo voi chi ha detto questa frase? Sono «a metà tra un rivoluzionario cubano e il marinaio dell’Aurora che sparò il primo colpo di cannone». Sì lui Fazio Fabio con 28 miliardi di liquidazione (senza far nulla). Ricordiamo solo un tipo che gli fece fare la classica figura di merda. Intervistando Bono The Vox degli U2,volendo fare al solito suo lo spiritosone ed insieme il leccaculo italiano che non sa le lingue, azzarda scusa sai " I dont' speak english!". E Bono, il superirlandese nazionalista, lo fredda: "I don't speak english, I speak Irish!". Fazio Fabio con i 28 milioni di liquidazione prendi un insegnante di inglese, o meglio di irlandese.
ps:i miei precedenti "profili politicamente scorretti" qui
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/09/marco-pannella-il-violento-ormai-fa.html

lunedì 12 maggio 2008

Da Venditti a Capanna - di (ex) sinistra - tutti i voltagabbana ad-destra-ti con il PDL


Ecco che il Giornale nell'articolo "Dalle barricate agli applausi al Pdl: gli ex irriducibili che flirtano a destra" ci fa una bella lista degli ad"destrati" della sinistra dell'ultima ora. Claudio Amendola, della premiata ditta sinistra comunista e yacht di 25 metri. Uno che quando votava moderato votava «sempre Democrazia proletaria e Rifondazione». Massima ammirazione però per Veltroni fino a leggere in diretta su Radiotre dei brani da un romanzo veltroniano. E adesso la Festa del cinema «e' un appuntamento folkloristico, per me è come La corazzata Potemkin... »:sic! E il Venditti? Nel 2006 Veltroni era «il miglior sindaco che Roma abbia mai avuto».Ora c'è Alemmano e Veltroni era «un’esperienza già vissuta», e «la gente voleva cambiare pagina». E su Alemanno ? «Da ministro era più a sinistra di molta sinistra, gli porto rispetto e gli rendo onore. È il sindaco di tutti i romani, anche il mio», dice al Secolo d’Italia, quotidiano di An. Quasi un comunista Alemanno dunque. Ma sapete Venditti non approva che i suoi colleghi «non si sono risparmiati di salire su un palco elettorale». Ma chi c’era sul palco in piazza del Plebiscito a Napoli, il 9 aprile scorso, dopo il comizio elettorale di Veltroni? Venditti, l'uomo senza memoria. E Mario Capanna il sessantottino?«Alemanno? Non sarebbe male come sindaco, la sua lotta contro gli Ogm vale più della vecchia dicotomia destra e sinistra». E Marco Rizzo di rimando :«spero gli diano un calcio nel c.... Chi tradisce una volta tradisce ancora». E il regista Paolo Virzì, veltroniano convinto? Per lui Berlusconi .........ebbene lui dice : «Sento che ha a che fare con le radici ancestrali di questo Paese. La stessa passione che lega gli italiani a Padre Pio». Addirittura!
ulteriori "perle" su Venditti Antonello

giovedì 8 maggio 2008

Nel Governo delle "nullità politiche" manca solo Fini Gianfranco


Un Governo nazionale con tali Giorgia Meloni, Angelino Alfano, Maria Stella Gelmini, Andrea Ronchi. Come la prima pagina della Gazzetta dello Sport nel 2006 intitolata "Tutto Vero!". Ma al contrario. Sembra una barzelletta ma tutte queste "nullità politiche" sono diventati ministri. Ma Vi immaginate Ronchi o la Mara Carfagna Ministri? Adesso li potrete anche vedere e leggere. Manca solo uno all'appello. Fini Gianfranco. Ma lui non voleva stare con le altre nullità politiche e così si è preso a 60 anni suonati il posto più inutile ,dopo il ministero per l'attuazione del programma, ovvero la presidenza della Camera (che - vedi Bertinotti e Pivetti -non è che porti questa gran fortuna...)

venerdì 2 maggio 2008

Ecco come sbugiardo alcune frasi di Anita Garibaldi ieri a Porta a Porta

Ieri a Porta a Porta ,in una vena quasi di filoleghismo, la Sig.ra Dott.ssa Anita Garibaldi, pronipote dell'immenso GIUSEPPE GARIBALDI ha pensato bene di glorificare il federalismo ,attribuendo idee federaliste anche al suo grande avo. Ebbene la Sig.ra Dott.ssa in questione ,ai primi anni 90 aveva, costituito il movimento "Italia Unita" con pregiudiziale antifederalista. Se ascoltate a questo link l'intervento della Sig.ra Dott.ssa Garibaldi al minuto 22esimo noterete che dice testualmente "sappiano nordisti e sudisti che il federalismo oggi è un principio anacronistico".
Gli avi non si possono certo scegliere i propri discendenti.

giovedì 1 maggio 2008

A quasi 60 anni di età, quasi 40 di politica, Fini Gianfranco superato anche da Alemanno e Schifani


Gianfranco Fini, nullità politica, si è fatto superare anche da Alemanno e Schifani. Il primo è riuscito ove Fini aveva fallito, e Schifani si è fatto eleggere alla seconda carica dello Stato. A Fini non rimane che la carica di Presidente della Camera (che non conta alcunchè e che è stata ricoperta anche dalla Irene Pivetti). Mentre tutti ricopriranno cariche governative , lo hanno emarginato alla Presidenza della Camera. Sempre peggio Fini. Che pena.
Buon divertimento

mercoledì 30 aprile 2008

Incredibile ma vero.Attore italiano (Croccolo) dice di essere stato l'amante della Monroe.Io non ci credo. Lui poteva ambire a molto di più...


Leggete l'articolo anche se è impensabile credere che il grande attore Sig. Croccolo si sia messo con un'attricetta sconosciuta come la Monroe. La Monroe è morta prima di potere dare questo scoop ai giornali americani e guadagnarci su. Ma lui l'avrebbe smentita essendo ancora in vita (lunga vita al grande, inarrivabile attore Croccolo)

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=257846&START=1&2col=
Marilyn Monroe riposa nel cimitero di Westwood Villane Memorial Park. Riposa? Si fa per dire. Da quel giorno maledetto, il 5 agosto 1962, hanno scritto, detto, insinuato molto, tanto, troppo su questa bellissima bionda colorata, fatale, sensuale, distrutta da una vita veloce e feroce, di amori e altro. Da oggi sappiamo che anche Carlo Croccolo, sì proprio lui, il doppiatore, il caratterista, il napoletano attore di film piccoli e grandi, da Totò in giù, il mancato medico, figlio di una professoressa di storia e filosofia, Carlo Croccolo, dunque, all’età di 81 anni, confessa, in un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e canzoni, di essere stato tra gli amanti di Marilyn, per tre mesi. Non ci possono essere smentite, nemmeno conferme, mancano i testimoni del tempo, manca soprattutto Lei, una donna sul corpo della quale gli uomini di tutto il mondo, isole comprese, hanno fantasticato, diciamo così, di giorno e di notte, prima di scatenarsi nello tsunami di basse insinuazioni. Mariti in dosi industriali, storie di sesso e di depressione, flirt presidenziali, il suicidio finale però ancora dubbio, ambiguo, l’abito di Emilio Pucci a rivestire le sue curve, ormai fredde nella bara, il fondo tinta, la parrucca bionda, il rimmel, insomma il trucco di Whitey Snyder, il suo personale visagiste, perché restasse immutata l’immagine, il fascino, anche nel loculo di Westwood Village. Poi il diluvio di fango, le voci, mille, sui suoi vizietti, le sue manie, la sua fragilità, la relazione con Joan Crawford addirittura svelata dallo psichiatra Ralph Greenson, la scoperta di un filmino pornografico che la vede protagonista attiva, venduto per un milione e mezzo di dollari dal collezionista Keya Morgan a un uomo di affari non ancora identificato, svergognata ogni giorno di più. Adesso ci pensa Carlo Croccolo, non tanto con la memoria di un amore che fu ma con i dettagli inutili, volgari, squallidi: «La conobbi per caso durante una festa a Los Angeles, attraverso Sammy Davis e l’entourage del presidente John Fitzgerald Kennedy. Io me ne stavo in disparte finché non ho visto lei. Abbiamo iniziato a parlare e poi è cominciata così come cominciano tante storie. Era stupenda anche se aveva un po’ di cellulite, quando è iniziata la nostra storia Norma (al battesimo Norma Jeane Baker in origine Mortenson) già prendeva eccitanti e beveva, il suo fisico aveva cominciato a risentirne, era appena uscita da una casa di cura e stava combattendo con una brutta depressione arrivata alla fine della storia con Yves Montand. Lui l’aveva trattata malissimo e lei aveva sofferto molto, come era accaduto anche con Arthur Miller, il suo terzo marito che era un mascalzone che la maltrattava e la picchiava. Per tutto il tempo che siamo stati insieme ho fatto di tutto per farla smettere, purtroppo non ci sono riuscito. Certo, non era facile fare il cavalier servente, nemmeno per una donna così straordinaria, ma era l’unico modo per stare insieme a Norma. Dovevi accettare tutto di lei, anche il fatto che, magari ubriaca, conosceva uno e spariva con lui per giorni. Io l’ho accettato finché, un giorno, non ce l’ho fatta più e sono fuggito».

martedì 29 aprile 2008

Quando nel 91 l'attuale voltagabbana Alemanno impedì di parlare ad Umberto Bossi


Il neosindaco di Roma Gianni Alemanno, che adesso va d'amore e d'accordo con la Lega, nel 1991 scese a Catania per impedire di parlare ad Umberto Bossi , il secessofederalista.

Godetevi gli articoli di allora.
Avete notato che ieri era il 28.04 (giorno della morte di Benito Mussolini) ? Nessuno ha notato questa casualità incredibile


FISCHI MISSINI PER BOSSI A CATANIA

CATANIA Una pioggia di volantini plana sul senatore Umberto Bossi mentre si infila nell' auto in via Etnea, il salotto di Catania. Sulla macchina rimbalzano monetine da cento lire, un gruppo di giovanotti in maglietta bianca urla Lega di merda, Bossi va' a Bergamo. Sono le sette di sera, e sotto il pacco di ciclostilati firmati dal Fronte della gioventù finisce la prima incursione politica del leader della Lega nord al di là dello Stretto. E' un' incursione politicamente segnata, a Siracusa, soprattutto dalla denuncia di un partito trasversale che non vuole le riforme istituzionali, chiede una legge elettorale di sbarramento e lavora perchè il presidente della Repubblica si dimetta. Un complotto, assicura Bossi, che fa capo ad Andreotti, e di cui fanno parte De Mita, La Malfa e il Pds: La prova ha sostenuto il leader della Lega l' abbiamo avuta quando siamo stati ricevuti prima di Natale dallo stesso Andreotti il quale ha affermato che prima bisognava eleggere il presidente della Repubblica e poi sciogliere le Camere. Ma le Camere ha rilevato bossi decadono un mese prima della fine del settennato di Cossiga, e quindi questa affermazione si può interpretare come un tentativo destabilizzante nei confronti del presidente della Repubblica. A Catania, invece, l' incontro pubblico in una saletta dell' Hotel Palace è abortito dopo le prime parole del segretario regionale della Lega Sud (l' organizzazione che fa capo alla Lega del senatur), Francesco Vidolo, geometra e commerciante, numero 1 a Catania e Siracusa. Il povero Vidolo ha appena terminato di esaltare l' incontro tra il Nord e il Sud che dalla quinta fila della saletta a malapena occupata si alza una vocina femminile: Fuori Bossi dalla Sicilia. E' l' inizio della bagarre: quella trentina di ragazzotti e signorine ben vestite che sembravano simpatizzanti leghisti si rivelano dei militanti del Fronte. Sono arrivati, molti da Roma, capitanati dal segretario dell' organizzazione giovanile missina Gianni Alemanno, che è lì in prima fila che si sbraccia come un ossesso. Per un' ora, sorvegliati senza molta convinzione da quattro poliziotti, imperversano vocalmente nella sala. Risultato: Bossi decide di non aprir bocca, mentre quelli del Fronte della gioventù impazzano con cori di tutti i tipi. Ce n' è di tutti i tipi, dal classico ma inconsueto sulla loro bocca: Razzista, razzista, all' autonomista viva l' indipendenza della Sicilia, al minaccioso Bossi razzista sei il primo della lista, al non ti vogliamo, Bossi non ti vogliamo, cantato a squarciagola sull' aria di Guantanamera, per terminare con il categorico te ne vai sì o no. Il tutto condito con un paio di striscioni del Fronte, con pacchi di volantini sparsi per la sala e da scene di sincero sgomento dei dirigenti della Lega che vedevano compromesso il loro grande momento. Cesare Crosta, ex magistrato della Corte dei conti, coordinatore della Lega centro-sud, grande amico di Bossi, ha quasi le lacrime agli occhi: Sono sempre loro, gli stessi che non ci lasciano parlare a Roma. Poi dallo sconforto Crosta passa alla rabbia, urla ai poliziotti di fare intervenire il questore, si butta a strappare lo striscione dalle mani di un' urlante ragazzina che potrebbe essere sua nipote. Alessandro Patelli, altissimo, gran capo della segreteria organizzativa di Bossi, cerca di calmare gli animi, ma inutilmente. Il coro continua sino a che Bossi si alza, e seguito dai suoi se ne va. La trentina di leghisti affranti rincorre il senatur che invece non è per niente preoccupato: Mi sembra di tornare indietro di otto anni, di ringiovanire. Anche allora, in Lombardia, non ci volevano lasciar parlare, e poi si è visto. I partiti si muovono quando sentono puzza di bruciato e quando pensano di perdere i voti. - dal nostro inviato GUIDO PASSALACQUA
la Repubblica, 14 giugno 1991, pagina 14

sabato 26 aprile 2008

Veronia Lario: "L'unità dell'Italia non è più un valore"


leggete sotto


VERONICA LARIO SI CONFESSA
"Sono io la leghista della famiglia Dico no al ponte sullo stretto"
ROMA, 25 APRILE 2008 - La futura first lady ' si mette a nudo' e dalle pagine del quotidiano 'La Stampa' si confessa, parlando del suo ruolo al fianco del futuro presidente del Consiglio e analizzando a tutto tondo il significato dei risultati delle ultime elezioni politiche..........''Veronica Lario, moglie di Silvio Berlusconi.......... riflette sul significato del voto: ''gli italiani chiedono il federalismo. Cominciamo da quello fiscale'' ............''Dobbiamo ammettere - afferma - che l'Italia non si riconosce piu' in un valore come l'unita' del Paese. .....................

Ecco ci mancava la signora Berlusconi a doverci dare lezioni di politica. Non mi soffermo sulle parole vergognose sull'unità nazionale; sul federalismo fiscale: ok ma facciamo anche quello familiare (anche tra i coniugi Berlusconi). Chi lavora si tiene il danaro guadagnato. Chi non fa nulla, chiede la carità. Mi risulta, e correggetemi se sbaglio, che la Signora di suo non guadagni niente (se non ciò che gli passa come "proprietà editoriale o altro "o danaro il marito). Cara signora cominci ad andare a lavorare dunque.Con il federalismo fiscale familiare si fa dura.

lunedì 21 aprile 2008

Da "Biancaneve sotto i nani" a "Cappuccetto rotto" tutti i titoli dei film celebri rivisitati nei film porno

007 ed il servizietti segreti

007 licenza di sedurre

007 missione Goldon-finger

00tette, la spia che mi chiavava

100 quintali di sesso scatenato

20.000 seghe sotto i mari

2002 Odissea nell'ospizio

2002 Odissea nello schizzo

2010 l'ano dello stecco

30 centimetri di penetrazione

4 bassotti per un danese

4 culi da salvare

4 matrimoni e un foro anale

7 ani in tibet

7 buchi per sette fratelli

7 pose per sette fratelli

70 e 80 voglia disco party

8 sotto un letto

8 sotto un retto

8 sotto una tetta

A caval donato lo si prende in bocca

A qualcuno piace caldo

A qualcuno piace lungo

A spasso in Daisy

A volte ritrombano

A volte rivengono

Acchiappa e ciuccia

Ace Ventura l'inchiappanimali

Addio alla verginità

Ai confini della realtà

Al contadin non far sapere che sua moglie fa veder le pere

Alice nel paese delle pornomeraviglie

All'interno e ritorno

Alla faccia della cul...tura

Alla randa non si comanda

Alle dame del castello piace fare solo quello

Alle hawai lo prendi e lo dai

Altracaz: l'isola della malizia

Altrimenti c'arrapiamo

Altrimenti ci seghiamo

Alì Babà e i 40 guardoni

Alì Babà e i 40 marpioni

Alì Babà e i 40 uccelloni

Anal dai capelli rossi

Anal easy

Anal gigolo

Analconda

Analcord

Analita' tonante

Analita'Analità estrema

Analsonda

Anatomia di un arrapamento

Anche le ricche sono porche

Angeli col pistolino

Ani 90!

Ani di piombo

Ani ruggenti

Animal

BAntonio e Clitopatra

Apocalisse di sesso

Aporcalypse now

Arma fetale

Arma letale

Arma letame

Arma non convenzionale

Arma rettale

Arma segreta

Arsenio Scopen

Asses high

Attenti a quei due... culi

Attenzione schizzi

Attrazione fetale

Attrazione rettale

Attrazione sensuale

Aurora sborealis con enormi cazzi ad Harlem

Avanti c'è posto

Avanti è aperto

Avvocato porca

Baby maialina porcellosa

Banana Joe

Banana matura, banana che non dura

Banana meccanica

Battaglia tra le passere!

Beauticul

Belfigor

Bella troia

Belle e Segastien

Belle o brutte se le famo tutte

Bello spingi

Ben Dhur

Bia la figa colla magia

Biancaneve e i cazzi nani

Biancaneve e i porno nani

Biancaneve e i sette ani

Biancaneve e i sette cani

Biancaneve e i sette metri

Biancaneve e i sette negri

Biancaneve e le sette tane

Biancaneve e le tette nane

Biancaneve sopra i nani

Biancaneve sotto i nani

Blanco e stecco attenta a dove te li metto

Blues del cul brothers

Boca-ontas

Boccaonta

Bocchaontas

Bramose di fica

Bramosi di cazzo

Brood - la chiavata malefica

Buchi neri

Buon Natale e Buon Ano

Caga, dolce caga

Calimembro

Canna bianca

Cappuccetto mestruo

Cappuccetto rotto

Carne tremula

Casino Vianello

Cazzi driver

Cazzien 2

Scontro Finale

Cazzio di ferro

Cazzo e' bello

Cazzoasventola

Cenesventola

Chi c'è c'è chi non c'è me lo chiavo

Chi dorme non piglia pesci

Chi fa da se fa per tre

Chi ha castrato Roger Rabbit

Chi ha trombato Roger Rabbit? (e sua moglie Jessica)

Chi l'ha duro la vince

Chi l'ha duro trafigge

Chi la dura la vince

Chi la dà, lo aspetti

Chi lascia la posizione vecchia per quella nuova, sa quel che lascia ma non quel che trova

Chi più ne ha più ne metta

Chi si accontenta gode

Chi troppo vuole nulla spinge

Chi trova un amico trova un foro

Chiamate taxi 6969

Chiavaci ancora Ben

Chiavate stellari

Chiavi in mano

Chiavi's angels

Cicciolina e Moana ai mondiali

Cicciolina e i 40 negroni

Cielo duro

Cockbuster - l'acchiappa cazzi

Coito ergo sum

Col vento in poppe

Colpo dell'ano

Commissario Rett

Contact

Copuland

Copuletto rosso

Così se lo fan tutte

Culi calati

Culi in fiamme

Culi infranti

Culi nella tormenta

Culo di burro

Culo in calore

Culosodo

Di giorno, di notte ... davanti, di dietro

Die hard - 69 minuti per venire

Dieci piccoli ani

Donna nana, tutta tana

Donna pelosa, donna virtuosa

Donna schiava zitta e chiava

Donne senza gonne

Dr. Jekill e Clister Hide

Dra...cula

Dracula cercava sangue di vergine:morì assetato

Due fave per un solo buco

Due orgie al funerale

Due uomini e un armadio

Duri a venire

E' nata una porca

Edward penishands (Edward mani di cazzo)

Erezione a catena

Erezioni di piano

Es l'extrasessuale

FBI, operazione cazzo

Federica, la mano amica
Federico, il dito amico

Fermati o mamma sospira

Fermoposta erotico

Fiche d'artificio

Fiche nella pianura

Figa da Alcatraz

Figanic

Fino all'ultimo pompino

Finocchio

Forrest Spunk

Francesca la mano che ti rinfresca

Fregne pregne di cazzi duri

French piss

Fronte del porco

Furia stallone del West

Gallina vecchia fa buon sbrodolo

Gallina vecchia sbrodola bene

Gargarismi indecenti

Gay watch

Genitali in blue-jeans

Gianni e il magico Alvercaz

Gigi te lo trottola

Giochi di mano giochi di puttano

Giochi di mano, giochi di villano

Giochi senza dentiere

Giovani carini e affamati

Giovani culi sfondati

Giovani seghe

Giovedì gnocca

Gioventù anale

Giro giro trombo

Giù la minchia!

Giù le mani dal mio periscopio

Gli aristocazzi

Gli stivali delle sette seghe

Gli uccelli

Godocop

Gorilla voglioso per casalinghe annoiate

Guerre anali

Guerre spermali

Hanal-B

Hanna e le sue scappatelle

Happy gays

Hello sperm

Henry ti violento Sally

Herculos

Highglander

Ho perso la testa per un uccello

Howard si fa il mondo

I 4 del mucchio selvaggio

I buchi delle signore sono finiti

I buchi neri

I fratelli schizzo

I miei primi 40 cazzi

I no scop english

I penetratori della sorca perduta

I piselloni della tavola rotonda

I quattro dell'ammucchiata selvaggia

I ragazzi del culetto

I ragazzi senza pal...

I soliti colpetti

I toccabili

I tre giorni del condom

Il buco del culo racconta...

Il buon porno si vede dal mattino

Il buono, il brutto, il preservativo

Il cane e la poliziotta

Il cazzopardo

Il ciclo...ne

Il ciculone

Il clitone

Il club delle prime troie

Il commissario Tocca

Il conte eiacula e i vampiri

Il coraggio dell'analità

Il corto, il lungo e il cattivo

Il coso

Il culo dell'avvocatessa

Il culo della Rosa

Il culo sopra Berlino

Il dottor Stranaminchia

Il fascino discreto della fellatio

Il frullo della passera

Il fuck delle prime mogli

Il gambo di Notre Dame

Il gattoporco

Il giudice di dietro

Il glande freddo

Il glande sentiero

Il ladro di pompini

Il mago di Azz

Il marchese de Fave

Il maresciallo Gnocca

Il mio amico Rickyone

Il mistero della sfinge: prima caga e poi spinge

Il mostro

Il pene bello

Il penetrator

Il pennone di Navarrone

Il porco delle nebbie

Il porno della civetta

Il postino schizza sempre due volte

Il postino tromba sempre due volte

Il profumo del cazzo selvatico

Il profumo del maschio selvatico

Il profumo del mestruo selvatico

Il quinto eccitamento

Il quinto me viè sul mento

Il ra...cazzo della via Fuck

Il re begone

Il re leccone

Il re montone

Il re scopone

Il richiamo della foresta

Il risucchio

Il sapore della ciliegia

Il seno del comando

Il senso di Smilla per la fava

Il sesso di Smilla sulla neve

Il silenzio degli impotenti

Il tempo dei meloni

Il tempo delle pere

Il trapanatore

Il trenino dell'amore

Il tuo cazzo è mio e io sono sua

Il venditore di palloncini

Il ventre dell'architetto

Il viziato

Imene jones e l' ultima chiavata

In & Out la fica

In figa per tre

In mezzo scorre il seme

Inchiappettamens Day

Incontinence day

Incontri anali per ragazze per bene

Incontri ravvicinati col suo tipo

Incontri ravvicinati del terzo dito

Incontri ravvicinati di ogni tipo

Inculator

Indiana Ions

Indianal Jones e l'ultima scopata

Indianal Jones e la topa maledetta

Indianal Jones: alla ricerca dell'arto perduto

Indipendence gay

Indovina chi viene a cena

Innamorato cazzo

Inseminator

Intervista col pompino

Intervista con il trans

Io mi bagno da sola

Io speriamo che me la chiavo

Io trombo da sola

Ispettrice Callaghan: il cazzo storpio è tuo

James Pomp "mai dire maiale"

James Pomp "una sborrata sul davanti

"Jeeg ce l'ho d'acciaio

Joystick

Judge de dredd

Jurassik Pork

L'ANAlista

L'aereo più cazzo del mondo

L'affitta uomini

L'alba dei morti venenti

L'albero delle zoccole

L'ano del dragone

L'arma che conquistò il West

L'arma del ricatto

L'arma della gloria

L'assedio di Porc a chiapp'

L'audace coito dei soliti ignoti

L'età dell'impotenza

L'età dell'indecenza

L'impero concupisce ancora

L'importanza di chiavarsi Ernesto

L'inculino del terzo piano

L'inculino tromba sempre due volte

L'ingoio

L'ingresso sul retro è sempre aperto

L'intelligente di tuo fratello e la fessa di tua sorella

L'invasione degli ultraporchi

L'obelisco di carne

L'uccello con le palle di metallo

L'uccello dalle palle di cristallo

L'uccello della felicità

L'ultima monta

L'uomo aragosta

L'uomo che scopava troppo

La bambola di carne

La bambola

La bella addormentata m'imbosco
La bella e il bestione

La bella inchiappettata nel bosco

La bella inculata nel bosco

La benzinaia dalle tette super

La bernarda dell'Ubalda tutta nera, tutta calda

La bestia preferita da mia moglie

La brutta, la calva, la grassa

La cappella dell'amore

La caricano in 101

La casa chiusa accanto al cimitero

La casa degli sfinteri

La casa dei pornozombi

La cavalcata con le valchirie

La cavalla di Troia

La chiavata

La chiavica dei 101

La cosa

La dolce fica

La famiglia Orgasm

La febbre del foro

La feccia nera

La fica carnivora

La fica è bella

La figa dei Baskerville

La gatta sul tetto che scopa

La grande abbuffata

La grande figa

La grande trombata

La lampo di Aladino

La leggenda del santo chiavatore

La leggenda di re Arcù

La locanda dell'allegra mutanda

La macellaia

La marchesa del grilletto

La mia africana

La moglie a casa, l'amante pure

La moglie del vicino e' sempre piu' bona

La moglie del vicino e' sempre piu' porca

La monaca di monta

La monaca va in bici senza sella

La monta dei 101

La piccola seghetta lombarda

La principessa sul pisello

La ragazza dalla kiMONA d'oro

La sbobba di Notre-Dame

La scarica dei 101

La scrollatina

La segretaria tuttofare

La signora del venerdì

La signora in cadillac col nero dietro

La signora in fallo

La siringhetta

La specialista

La suora strega,prima ti converte e poi ti una sega

La tanta

La tetta

La topa da un altro mondo

La vedova allegra

La vera storia di babbo l'anale

La verga operaia va in paradiso

Ladri di reggitette

Le 12 fiche di ercole

Le affinita' erettive

Le avventure erotiche del Decamerone

Le avventure erotiche di Amleto

Le avventure erotiche di Marco Polo

Le avventure erotiche di Messalina

Le banane nere fanno sempre godere

Le calde notti di Nonna Papera

Le casalingue

Le magnifiche tette

Le mille voglie di Matilde Vicenzi

Le miniere di re Salamone

Le peccatrici di Santafigonia

Le principianti anali

Le reazioni pericolose

Le seghe di Eastwick

Le sette fatiche di Arculo

Le sette seghe di Ercole

Le studentesse analitiche

Le succhiatrici galattiche

Le vie della signora sono infinite

Le zoccole ungheresi adorano farsi inculare

Legami violenti

Lei suona il piano e lui la tromba

Lilly e il vagatrombo

Lo chiamavano Trivellà

Lo sborro dello jedi

Lo scolo

Lo sforzo di Arculo

Lo spatolatore folle

Lo spaventapassere

Lo spaventapassere

Lo specialista

Lo strano cazzo del dr. Jekill e mr. Hyde

Lo svasamento

Lu-pene terzo

Luana e il sofà delle porcone

Luci rosse della città

Lui, lei e l'altra

Luna pork

Lunga vita alla troiona

Lungo lungo, duro duro, tutto dentro

Lupo mannaro americano si fa Londra

Ma papà ti monta solo?

Maciste fa la corte al Gran Khan

Madame sbovary

Maiali ViceMaledetto il giorno che ti ho infilato

Maledetto il giorno che ti inculai

Mamma ho perso l'uccello

Mamma ho perso la verginità

Mamma ho preso l'uccello

Mamma, l'ho preso in aereo!

Manola la mano che ti consola

Martin, l'uter king

Mary Pompins

Meglio sudare che suprendere

Membro kid

Memorie di un chiavatore

Metrombolis

Metti lo diavolo tuo ne lo foro mio

Mettimelo Qui Quo Qua

Mezzasega Bill

Mi chiamo Mandingo e nel buio spingo

Mi dai una mano ?

Mi faccio la porca

Mia moglie è aperta a tutti

Miami Fiche

Mignon è arrivata

Mignon è venuta

Mignotton è partita

Minzione d'onore

Mio marito davanti, di dietro tutti quanti

Missili scuri, orgasmi sicuri

Moglie e spermatozoi dei paesi tuoi

Molto sudore per Ulla

MonaStero

Mondo pene

Morbosi capricci di Emy, Ely, Evy

Mrs Dallavia

Nella porca fattoria

Nella vecchia fattoria a chi a chi la do

Nerculo

New pork,new pork

Nirvanal

Noi nerchie dure

Non c'e` pace tra le cosce

Non c'é cosa più bella che scopasse la sorella

Non c'é cosa più divina che scoparsi la cugina

Non toccarmi non lo sento

Non venire non ti sento

Nonno fallace

Octopussy connection

Oral et laboral

Oral-BOrgasmo mortale

Orgasmo selvaggio

Orge a Venezia

Orizzonti di troia

Otto settimane in mezzo

Ovulosodo

PENElope

Palle d'oro

Palo di carne

Palp fiction

Palpazioni pericolose

Panoranal

Pappone e don Camillo

Passere d' acciaio

Passere o non passere

Peccati di ... culo

Pene d'amor perdute

Pene d'amore

Pene, amore e farmacia

Penerentola

Penetrazioni molto faticose dato il calibro della bestia

Penocchio

Pensavo fosse amore, invece era un paletto

Per Natale ti regalo lo stecco ducale

Per favore chiavatemi mia moglie

Per favore non mordermi sul cazzo
Per gli uomini che verranno

Pianeta tette

Piano, piano dolce mignotta

Piccole donne godono

Piccole porche crescono

Piccole tette crescono

Piccoli spermicidi tra amici

Piccolo Pippo cucciolo eroico Piccolo glande uomo

Pioggia porca

Pippa Cazzilunghi

Pippi tettelunghe

Piselli verdi fritti alla fermata del treno

Pissing in Action

Pochamontas

Pomi d'ottone e manici di scopa

Pomp Fiction

Pomp Sminchion

Pompa magna

Pompini golosi & orgasmi lussuriosi

Poppea

Porca Eva

Porchaontas

Porcheggio a ore

Porchidea selvaggia

Pork e Mindy

Porn to be alive

Porno Escondido

Porno di gruppo in un interno

Pornocartoon

Prepuzi in cappella

Prestazioni private

Presunto impotente

Prime voglie di ca...rezze

Profondo rosso

Profondo rotto

Provaci ancora Sam

Puerco Escondido

Puliscimi le tubature

Puttana dalla testa ai piedi

Puttana davanti...troia dietro

Qual è il prezzo di Gloria

Qualcosa di cui palpare

Qualcuno entrò per il buco del culo

Qualcuno volò sul nido del culo

Quant'è dura la tua verdura

Quanto è duro il tuo siluro

Quarto:godere

Quella sporca vagina

Qui Quo Qua e le giovani mignotte

Ragazzi fori

Ramba II: la troietta

Rambo II: l'amichetta

Reinseminator

Relazioni (sessuali) pericolose

Riporno al futuro

Ritorno al tuo culo

Robin Cul

Robinud

Roboscop

Rocco Tano in duro da morire

Rocco e le storie tese

Romina donna "aperta"

Sandokaz: le tigri della scopesia

Sapore di maschio

Sbatman e Trombin

Sbattimelo ovunque sbattilo lì

Sbora!Sbora!Sbora!

Sborescion

Sborra di fuoco

Sborro il vendicatore mascherato

Sborro rosso

Sbranate in culo

Scappatella con il morto

Scappo dalla citta` e vado a vivere con le vacche

Scappo dalla citta`: la fica, la mona e la baldracche

Scene di lotta di cazzi a Beverly Hills

Scommessa bollente

Scop-land

Scopocop

Se la merda avesse valore i poveri nascerebbero senza culo

Segaiolo hood

Segherentola

Seno pazzo di Iris Blond

Senza respiro

Sesso alchemico

Sesso, seghe e videotapes

Sex fiction

Sex files

Siluri neri per bianchi sederi

Simonetta la mano che ti smanetta

Sodoma e goduria

Sono profonda

Sono profondo

Sopra e sotto al Po tutti dentro a Niccolo`

Sorca rossa

Sorgente di sesso

Sospira

Sotto a chi tocca

Speriamo che sia lesbica

Sperma letale

Sperma party

Sperma per dessert

Sperminator

Spinger list

Spingigonzales

Sposa bagnata, sposo fortunato

Star holes

Starfigher

Storie di sfrenata sodomia

Storie di una topa nera

Suor Teresa , la monaca a sorpresa

Super cazzo

Superpippa

Sussurri e grida

Svasamento anale

T'ano da morire

Tacchi a squillo

Tanto tanto piacere

Tanto turgore per nulla

Tantranic

Tarzhard

Tengo duro

Tesoro mi si e` ristretta la passerina

Tettanic

Tette solenni parte 2

Tettemoto

The gay-after

The sexorcist

Ti scoperò fino ad ammazzarti

Tira più una tetta di una carretta

Topablanca

Tophauntas

Torna a casa Lecchio

Torna a casa Lesby

Toro scatenato

Totò ha calori

Tra moglie e marito non mettere il dito

Trainspetting

Transpotting

Transpuccetto rosso

Tre giorni del condom

Tre scapoli ed una vergine

Tre signore a coscia larga

Tre uomini e una gamba

Tre uomini e una minchia

Troihunter

Trombanic

Trombeo e Giulietta

Trombo II: la vendetta

Trombo di tuono

TrombstoneTucker, un uomo e il suo bisogno

Tutti dicono I fuck you

Tutti gli uomini del re

Tutti uomini per il re

Uccellacci e uccellini

Uccelli di Rovo Uccelli ne trovo

Uccelloni di rovo

Ultima pompa a Parigi

Un allupato mannaro americano a Londra

Un culo in inverno

Un giorno di ordinaria sodomia

Un pesce di nome Wanda

Un pesce per Wanda

Un pistone in culo

Un pomeriggio di un giorno del cazzo

Un trans chiamato desiderio

Un uomo da marciapiede

Un uomo e tre gambe

Una culona per due

Una dieta del cazzo

Una donna chiamata cavalla

Una moglie perpene

Una porcona per due

Una pussy di nome Wanda

Una signora per pene

Unire l'utero al dilettevole

Uomini soli 2

Va dove ti porta il culo

Vacanze sulle Sodomiti

Valli incantate e gole profonde

Vaselina connection

Vesna va precoce

Vesna viene veloce

Via col ventre

Vibra col vento

Vibratori al vento

Vienimi dietro, godimi dentro

Volevo i piselloni

Voracità anale

Week-end con il morto

Willie, signori e vengo da lontano

X-fighes

Xxx-filesZinna Bianca