venerdì 19 ottobre 2007

Scendo dal carro dei vincitori e salgo su quello del Dott. Mario Adinolfi (abbonato allo 0,1%)


Mentre si incrementa la mielosa corsa ad incoronare Veltroni Walter quale neoleader del Partito Democratico (per qualche interessante info politically incorrect su di lui guardare qui http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/10/veltroni-uno-smemorato-furbacchione.html ) io scendo dal carro della vittoria (di Pirro) per tratteggiare la figura dell'unico vero giovane candidato alle cd "primarie" del PD.Si l'unico, perchè Letta , pur essendo ancora forse considerato giovanile, non si può certo definire proprio un neofita della politica, nè si può negare il fatto che sia ben "corazzato" politicamente.Che poi di primarie tout court non si può mica parlare, dato che qui il partito non esisteva (e non esiste ancora) neppure.Trattavasi invece di vera e propria assemblea costituente.Non avrei votato neppure per la Bindi che ha tentato di cambiare se stessa durante la campagna elettorale, addirittura con acconciature a dir poco ardite.Non avrei votato Gawronski perchè davvero non ho capito che ruolo avesse, nè in verità davvero chi fosse.Non avrei potuto votare nemmeno Pannella , nè Di Pietro perchè la loro candidatura era stata ricusata.L'unico fuori dal lobbismo di regime era proprio il Dott. (in Storia) Adinolfi, giornalista,opinionista, conduttore ed ex segretario nazionale dei giovani popolari .Per me la sua vittoria è stata quella di avere raccolto le firme, le liste.Avere gareggiato.Certo, il risultato è a dir poco deludente (0,1% ) che poi è lo stesso 0,1% preso dal suo partito Democrazia Diretta alle elezioni del 13.05.2001.Attento Adinolfi che andando così avanti lo usucapisce lo 0,1%.Bando agli scherzi Adinolfi ha dichiarato che :"Non posso contare sui denari del finanziamento pubblico alla politica, né sul potere derivante da posizioni di rilievo. Mi metto nudo davanti al carroarmato, perché l'ho già visto fare ai miei coetanei che combattevano per la democrazia in un paese che democrazia non ne ha". La prima parte è assolutamente vera ed è per questo che si è parteggiato ex post per lui.Sul mettersi nudo innanzi al carroarmato, per fortuna che non può esprimersi Luca Barbareschi.Ricordiamo come - in modo assai poco raffinato - su la 7 qualche mese fa abbia attaccato in modo a dir poco bieco l'Adinolfi sulla sua stazza non proprio esile.I punti del suo (ex) programma che ci garbavano parecchio erano tutti quelli rivolti agli "zero vincoli all'accesso alla rete, alla scaricabilità di contenuti in peer to peer per l'utilizzo personale, alla diffusione della banda larga anche attraverso il WiMax, alla libertà del web", "zero vincoli all'ingresso nelle libere professioni, che devono essere libere appunto, dopo l'ottenimento dei titoli di studio per esercitarle" e tutte quelle altre misure laiche e progressiste in campo etico che lo mostrano come cattolico maturo.Ce ne fossero di cattolici così aperti di mente.Certo, poi ovviamente il programma era onusto di demagogia allo stato puro del tipo :"Zero mafia, zero camorra, zero 'ndrangheta" .Ma perchè c'è chi mette nel programma "Incrementiamo la mafia, la camorra,la 'ndrangheta e se possibile rinforziamo la Sacra Corona unita? Che abbia dato fastidio ai soliti benpensanti l'ho dedotto da un battibbecco su "Magazine" del Corriere della Sera con tale Grasso Aldo che l'ha apostrofato quasi come un neodemagogo, come uno che vuole apparire.Certo, può essere.Ma a lei Sig. Grasso se non piace la notorietà che Le concede il Corsera, vada a fare un lavoro anonimo e magari faticoso.Perchè a parlare di Simona Ventura o dell'ultima trasmissione TV son bravi tutti.Lei quindi non ci parli delle famigerate persone con le 1.000 euro al mese, perchè Lei sicuramente guadagna assai di più e senza probabilmente che il suo viso sia madido di una goccia di sudore, che sia una. Continui per la Sua strada Adinolfi.Però la prossima volta cerchi di sganciarsi dallo o,1%.Se possibile.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

hai ragione ma gli hanno dato poco spazio i media
anche a me stava simpatico

AvvocatoDelDiavolo ha detto...

se per grandi media intendi la stampa e la tv sì

internet invece non risponde a logiche di apparati politici per cui lì è possibile incidere senza chiedere spazi ad alcuno;ed infatti un giovane lì può essere più presente

il fatto è che la eco che Ti dà la tv e la stampa è di gran lunga maggiore di quella garantita da internet

Anonimo ha detto...

scusate una domanda
ma chi è?