venerdì 29 febbraio 2008

Vestito di gran classe nuovo ed un seggio in parlamento: e l'operaio prossimo onorevole PD passa dalla parte della Casta



Ancora il Sig. Antonio Boccuzzi (rogo della Thyssen Krupp) sulle prime pagine. L'abbiamo visto tutti vestito come se dovesse andare ad una cena di gala scherzare e giogioneggiare con i giornalisti. Per lui pronti quattrini, potere ed un posto in parlamento con il PD. Il viso turbato ed indifeso (quasi che chiedesse scusa che lui si è salvato ed i suoi poveri (quelli sì) amici no) non c'è più. Gli hanno chiesto di candidarsi al Parlamento. La coerenza gli avrebbe detto di non accettare o di lasciar passare avanti qualcuno delle famiglie dei suoi amici morti. Invece, non ci ha pensato due volte a candidarsi, non almeno con la sinistra estrema, come sarebbe stato almeno tollerabile, ma con il PD quelli che parlano di fannulloni e di art.18. Ha avuto anche l'ardire di ammettere in conferenza stampa che avrebbe voluto fare il cantante. Ebbene è riuscito ad essere il massimo (ancora di più): parlamentare. Non ci venga a raccontare la palla che si batterà per i precari, per gli operai. L'avrebbe potuto fare rifiutando la candidatura degnamente, dimostrando orgoglio e vicinanza ai suoi amici ma soprattutto facendo sentire colepevole tutto il sistema cui sta dando la possibilità di dimostrare che con uno scranno parlamentare si cancella tutto.

mercoledì 27 febbraio 2008

Tiromancino a Sanremo. Come speculare sul precariato ed aumentare le vendite.Io sto con i discografici.


Dall'intervista del 29.01.2008 rilasciata a Gino Castaldo di Repubblica leggiamo:"Mi hanno censurato il brano per Sanremo". Lo racconta Federico Zampaglione, alias Tiromancino. "Avevo scritto un brano - spiega - che affrontava il tema dei licenziamenti di massa. La Emi, la mia casa discografica, all'inizio era entusiasta, poi dopo aver ascoltato "Il rubacuori", così è intitolato, lo scenario è cambiato. Si sono rifiutati di iscrivere la canzone e hanno revocato l'uscita del disco. Così per poter portare il brano a Sanremo ho dovuto rompere il contratto con la Emi. Non avevo altra possibilità". Bene, benissimo ci sarebbe da dire. Dispiace a tutti che le persone perdano il lavoro. "Un giorno", racconta Zampaglione, "di fronte a questa drammaticissima situazione di licenziamenti di massa, e avendo per di più un amico rimasto da un giorno all'altro senza lavoro, disperato e senza prospettive, ho sentito la necessità di parlare di questo argomento in una canzone, anche per essere solidale con quelli che si trovavano in questa condizione. Mi è venuta di getto, e il pezzo ne parla in modo molto specifico". Adesso siamo pronti a scommettere che quel suo amico è ancora senza danaro. Ma Zampagnone non c'ha pensato a stipendiarlo lui? Pare di no in quanto Zampagnone continua: "Negargli anche il conforto che può venire da una canzone. Certo non si risolvono così i problemi, ma almeno cerchiamo di comunicare un po' di vicinanza. Per un musicista che ha raggiunto una certa visibilità è doveroso mettersi al servizio anche di chi non ha voce, altrimenti si confezionano solo canzoni per un mercato che non tiene conto dei problemi del paese". Eh no caro Zampagnone , con la canzone il precario non se ne fa niente (anzi deve spendere denaro per acquitare il tuo cd cosa che di certo non ti dispiace) . I problemi si risolvono prendendo 10,100 precari e dandogli una parte dei tuoi guadagni. Perchè non riduci le tue entrate in favore dei precari in modo che tu arrivi a guadagnare solo 1.500 euro? Ma sentite come risponde ancora al giornalista :"il rifiuto di iscrivere la canzone al festival era dovuto al fatto che non potevano pubblicare il disco, per motivi economici, anche se io ho precisato che ero disposto a tutto, avrei rinunciato al disco, per ora, rinunciavo anche ai soldi, pur di portare la canzone al festival, ma non c'è stato niente da fare. Avete capito? Era disposto a rinunciare ai soldi "per ora". Zampagnone hai forse raggiungo il tuo risultato. Speculare sui precari per fare conoscere il tuo brano demagogico e buonista che probabilmente, per questo, vincerà Sanremo (e comunque arriverà nei primi 3), mentre i licenziamenti di massa continueranno. Intanto il tuo portafogli aumenta con le vendite dei dischi, e tu ,come tutti gli ipocriti cantanti radical chic, porti solidarietà solo a parole.

lunedì 25 febbraio 2008

La candidata di Veltroni sconosciuta "ma anche" conosciutissima


Sui giornali avrete letto della Sig.na Dott.ssa Madia Marianna, 27 anni, addirittura capolista del Pd nel Lazio. Direte . "Ma chi è? Bravo Walter. Largo ai giovani che non siano figli di.... "

Giovani sì, ma sconosiuti no. Suo padre infatti è Stefano, ex consigliere comunale amicissimo di Veltroni. Non vi basta? E se Vi diciamo che è stata fidanzata con Giulio Napolitano? Il Padre di Giulio si chiama Giorgio, Giorgio Napolitano. E' vero Veltroni. Bene la candidata sconosciuta, "ma anche" conosciuta, conosciutissima!

domenica 24 febbraio 2008

Ed ora I Radicali nel più chiaro stile "politicante": occultato da Radio Radicale il dibattito del comitato centrale PR sulle candidature con il PD



Ma guarda che caso. I Radicali che hanno sempre vantato il fatto che persino le proprie direzioni nazionali venivano pubblicate nella propria interezza sul sito (ricordate lo scandalo della bestemmia della Bonino e lo scontro Pannella -Capezzone ?). Ebbene, guarda caso ieri Radio Radicale , per la prima volta, non ha trasmesso il primo giorno del dibattito del più importante Comitato Centrale del PR degli ultimi venti anni (quello sull'apparentamento con il PD). Attendendo di sapere quale sarà la scusa (intanto solo oggi è stata data la diretta forse perchè i più contrari all'accordo con il PD hanno parlato ieri) , noi pensiamo che sia stata la prima mossa da vero partito "politicante" per occultare il dissenso della base per quella che è l'ultima uscita di un partito "libero" per diventare un partito politicante.

venerdì 22 febbraio 2008

Bonino & Radicali (vecchi) nuovi "questuanti" della politica"?


Dove sono i radicali che disdegnano cariche e soldi? Dove sono quelli che tuonano contro i politicanti? Bene non credo lo faranno in futuro. Sì perchè la loro estenuante lotta per avere quanti più soldi e deputati possibili dal PD sembra volta alla fine. E poi se la prendono con Mastella. Ormai i radicali li conosciamo. L'ipocrisia fatta persona. Per esportare la democrazia in tutta Europa e non nel proprio partito (sembra che non ci sia elezione cui Pannella non dia assenso).Per creare due soli grandi partiti all'americana e poi si rifiutano di dare l' eutanasia al proprio. Tuonano contro la Chiesa e come due chirichetti Pannella e Bonino circa 20 anni chiesero ed ottennero udienza da Wojtila. Porteranno a casa qualche parlamentare, qualche migliaio di euro. E dire che erano quelli che rifiutavano il finanziamento pubblico.....

martedì 19 febbraio 2008

Antonio Boccuzzi (rogo della Thyssen Krupp): dalle interviste al Partito Comunista Marxista Leninista alla candidatura nel Partito Democratico


Antonio Boccuzzi, unico sopravvissuto al rogo della Thyssen Krupp, capolista in Piemonte per il PD, rilasciò, poco tempo dopo la tragedia, un’intervista al TG-PCIML, notiziario del Partito Comunista Italiano Marxista Leninista.


Ci chiediamo come si possa passare tranquillamente dalle interviste rilasciate a chi ritiene moderata Rifondazione Comunista fino al Partito democratico. Eh sì che un seggio parlamentare fa gola a tutti e ci si dimentica della coerenza e degli amici.

sabato 16 febbraio 2008

Dispiace per Ronaldo (falso fenomeno) ma per carità non parliamo di dramma umano !


Ok Ronaldo ha avuto l'ennesimo infortunio però mi sembra francamente esagerato (anzi lo è) parlare di dramma umano o cose simili. Non voglio fare il populista o il buonista (non l'ho mai fatto) ma parlare di dramma umano per un calciatore che starà a poltrire (ancora, anche se questa volta controvoglia) incamerando suon di miliardi nel conto corrente, mi sembra assurdo. Il dramma umano è altra cosa; è una madre (e/o un padre) che perdono un figlio, un individuo che perde il lavoro o che ha un grave handicap. Certo non lo è quello che è accaduto a Ronaldo. La carriera di Ronaldo è stata solo un susseguirsi di donne, danaro e promesse fallite. Cosa rimane del cd "Fenomeno" ? Nulla. Se non una coppa del mondo vinta nel 2002 con una squadra galattica (il Brasile) rispetto ad altre assai modeste. Una classifica di capocannoniere in Italia ed un Coppa Uefa con l'Inter. E poi? Dov'è il fenomeno ? Si dice: "Eh si ma la velocità"....... ma se volevamo un velocista facevamo giocare a calcio Carl Lewis. Ronaldo è solo un sopravvalutato. E pensare che c'era chi lo voleva paragonare al (vero) "mostro calcistico" Maradona. Fenomeno ? Forse è stato un fenomeno sì. Ma per come ha preso per il naso milioni di sportivi e di giornalisti sportivi.

domenica 10 febbraio 2008

Dopo il trapianto di capelli berlusconiano, il maquillage FI-AN nel partito delle (il)Libertà


Ma davvero Berlusconi ed il suo maggiordomo politico Fini Gianfranco pensano che gli italiani siano totalmente stupidi? Se da una parte Veltroni sta cercando di assicurarsi al più presto la sconfitta correndo solo, Berlusconi e Fini Gianfranco pensano di farci passare come una novità il maquillage politico FI-AN nel simbolo (già vecchio) del Partito delle (Libertà ma per chi?). Secondo me era meglio se avessero affidato il maquillage al bravo chirurgo che gli ha trapiantano i capelli.

giovedì 7 febbraio 2008

Veltroni, un eccellente oscuro amministratore di condominio che con il suo provincialismo porterà la sinistra al disastro.


Veltroni ha deciso. Il PD andrà da solo. Verso la sconfitta ,aggiungo io. Veltroni si dimostra per quello che è .Un eccellente oscuro amministratore di condominio, ma non un politico nazionale. Fagli intitolare qualche via, fagli parlare della fame dei cittadini delle periferie , sarà il migliore. Fagli fare una seppure minima strategia politica nazionale, e ti porterà al disastro. Non c'è mica bisogno di un matematico per capire che se il PD va solo, con il premio di maggioranza previsto per la coalizione vincente, la CDL unita ha la vittoria in tasca. Veltroni si dimostra come quei tipici provinciali italiani che pensano a portare a casa la propria piccola pagnotta, invece di ambire ad un succulento pranzo. Lui pensa magari a diventare il primo partito italiano anche se in una coalizione all'opposizione. Si dirà :contento lui ,contenti tutti (quelli di centrodestra).
ps:ancora su Veltroni