mercoledì 13 agosto 2008

Agli italiani non interessa vedere le medaglie d'oro degli altri sport (se non il calcio).La RAI bersagliata dalle contestazioni dei telespettatori.

Adesso e' certo quello che avevo scritto giorni fa.
NON INTERESSA A NESSUNO SEGUIRE GLI ALTRI SPORTS ALLE OLIMPIADI.
E' INUTILE CHE LA RAI CERCHI DI IMPORRE GLI ALTRI SPORTS AGLI ITALIANI A CUI INTERESSA SOLO IL CALCIO.
SPERIAMO CHE GLI ATLETI DEGLI ALTRI SPORT CAPISCANO CHE DEL LORO SPORT NON CI INTERESSA NIENTE.
http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/agosto/11/Calcio_senza_diretta_Rai_sceglie_ga_10_080811020.shtml
Gazzetta dello Sport dell' 11 Agosto 2008
Il caso :Centinaia di telefonate di protesta.De Luca: "Abbiamo privilegiato la medaglia nella spada"
Calcio senza diretta: la Rai sceglie la scherma
DAL NOSTRO INVIATO CARLO ANNESE PECHINO
Tommaso Rocchi stempera il caso con una battuta. «Ecco perché, quando ho riacceso il telefonino dopo la partita, ho trovato solo tre sms di complimenti per il mio gol: nessuno l' aveva visto!», dice l' attaccante azzurro della Lazio. In realtà, le reazioni alla scelta della Rai di non mostrare, né su Rai2 né su RaiSportPiù, un solo minuto di diretta della vittoria dell' Under 21 di Casiraghi sulla Corea del Sud, sono state decisamente meno ironiche. Centinaia di mail e telefonate di tifosi di calcio, infuriati, sono arrivate in redazione e al nostro sito per contestare la programmazione televisiva: semifinali e finali «live» della gara di spada in cui Marco Tagliariol ha vinto l' oro, ma comprese anche una mezz' ora di inquadratura fissa sulla pedana di scherma vuota e le batterie del nuoto in differita; il calcio, in sintesi registrata, due ore dopo. Scelta Scrive, ad esempio, Trema 79: «Italia-Corea iniziava alle 13.45, la finale di scherma alle 14.45: si sarebbe potuto dare la diretta fino a quell' ora e poi far vedere la finale di scherma, durata solo dieci minuti. Di nuovo sul calcio, prima di ridare la linea alla cerimonia di premiazione, per altri 5 minuti. Risultato: 75' di calcio e 15' di scherma, tutti in diretta». Il suggerimento, però, non piace a Massimo De Luca, direttore di Rai Sport, che da Pechino spiega: «Non è stata una scelta improvvisa, già sabato avevamo comunicato che Italia-Sud Corea sarebbe andata in diretta se non ci fossero stati spadisti azzurri in finale. È accaduto, invece, e abbiamo anche vinto un oro storico, che aspettavamo da 48 anni: abbiamo privilegiato la possibile medaglia rispetto a una partita di qualificazione. E per mostrare tutto, abbiamo chiesto al Tg2 delle 13 di andare in edizione ridotta. Stiamo facendo i salti mortali per essere presenti su tutti gli eventi più importanti». Istituzioni La polemica, col passare delle ore, ha rischiato di diventare anche istituzionale. Giancarlo Abete, presidente della Federcalcio, ha usato tutta la diplomazia per dire: «Ci sono situazioni da rispettare. Alla fine, l' oro con la scherma lo abbiamo preso». Poi Gianni Petrucci, presidente del Coni, informato in serata a Casa Italia di ciò che era accaduto in televisione, ha aggiunto: «Peccato, gli italiani si sono persi un' ottima partita di calcio. Ma rispettiamo le scelte: è anche giusto dare spazio agli altri atleti». Futuro Nei prossimi giorni potrebbero riproporsi situazioni simili, con altri incroci «pericolosi» da un punto di vista televisivo. «Non vogliamo svalutare il calcio, tanto più un torneo così interessante, per il valore dei giocatori e i riflessi sul campionato italiano - conclude De Luca -. Ma essendo un' Olimpiade, vale il principio di dare precedenza alla diretta di una possibile medaglia. Valuteremo giorno per giorno che cosa fare».
Annese Carlo

5 commenti:

Anonimo ha detto...

In realtà non è vero che non interessano gli altri sport. Perchè la rai ha trasmesso la diretta dell'altra semifinale? Poteva gestire meglio gli spazi e trasmettere sia calcio che scherma. Concordo sul fatto che una finale con un italiano impegnato meriti la precedenza su una partita di qualificazione.

AvvocatoDelDiavolo ha detto...

la realtà è che a nessuno interessa la spada, il tiro a piattello o stupidaggini simili
agli italiani piace il calcio
si mettano il cuore in pace i superinvidiosi degli altri sports

Anonimo ha detto...

Ti ho già lasciato un commento sulle fiorettiste invidiose..ora ho capito bene,non ho più dubbi:tu sei un razzista sportivo.Non so se ti darà fastidio o magari scoppierai a ridere ma questo sei.
Così come qualcuno aveva fissa in testa l'idea della superiorità della razza ariana,tu hai il pallino della superiorità dello sport calcistico,che non ha abbastanza spazio vitale e deve allargarsi sempre di più a danno degli inferiori ed "inutili" sport minori(un pò come slavi ed ebrei,non servono a nulla)che devono sparire dalla faccia della terra insieme ai loro praticanti invidiosi!
Non mi piace questo tuo atteggiamento,altro che avvocato del diavolo..
Ps,tra l'altro una piccola critica generale al tuo blog,prendila in senso costruttivo non del tutto negativo,essere per forza "contro",non vuol dire sempre essere nel giusto..tanto per fare un esempio:se tutti sparano contro Mastella,non vuol dire che allora Mastella è automaticamente innocente..a me pare che esageri spesso e volentieri con questo ruolo di avvocato del diavolo

AvvocatoDelDiavolo ha detto...

ma infatti non è che su tutto dico il contrario
altrimenti parlerei di tutto lo scibile umano

quanto agli sports:ribadisco.Vogliono guadagnare? Imparino a giocare al calcio.Facile essere primi nella spada (pochi praticanti);assai più difficile diventare Maradona o Ronaldino

Anonimo ha detto...

Certo che stupide che sono le fiorettiste per esempio..buttarsi in uno sport come la spada quando invece potevano benissimo diventare calciatrici e..non guadagnare nulla nemmeno lì,dato che solo il calcio maschile garantisce questi guadagni smisurati e ingiusti.Ma prendendo anche gli uomini che praticano altri sports,perchè non dovrebbero essere trasmessi dalla tv?Perchè alla maggioranza non interessa..e la minoranza che è comunque consistente?Le olimpiadi se le sono guardate in moltissimi,in moltissimi hanno seguito la finale di Cammarelle nella boxe,o quella della Vezzali nella scherma,quindi che vuoi?
Gli sports sono blli tutti,punto.Poi ognuno può preferirne alcuni invece che altri,ma sports come quelli olimpionici che hanno uno spazio televisivo solo ogni quattro anni,e per il resto vengono del tutto ignorati dai media,perchè non dovrebbero avere diritto a quel poco di visibilità che hanno avuto durante le olimpiadi??