Inutile ricordarvi l'ultima uscita di ieri del c.t. francese Raymond Domenech."Andremo a Kiev per vincere, non siamo mica come gli italiani. Se avessi dei soldi da puntare scommetterei su un pareggio in Scozia il 17 novembre".In primo luogo si metta l'anima in pace il Sig. Domenech perchè il danaro per fargli una colletta non ce l'abbiamo.Nè crediamo ne abbia bisogno.In secondo luogo è vero che i francesi non sono come noi.In effetti loro portano sul petto un gallo ed una stella;noi ne abbiamo 4 di stelle e non sappiamo più dove metterle.Comunque ci rallegriamo che Domenech non sia italiano.A tutti ,l'ex bagarino Domenech (vedasi http://www.repubblica.it/2006/07/speciale/mondiali/servizi/domenech-francia/domenech-francia/domenech-francia.htmlha sempre dato l'inpressione di essere uno sprovveduto.Invece attenzione, è più furbo di quel che si pensi.Lui vuole istigare gli azzurri a cercare la vittoria in Scozia, ben sapendo che se noi si cerca il pareggio è ben difficile segnarci.Se noi si vince in Scozia, anche perdendo in Ucraina, la Francia è qualificata.Anzi adesso sono più convinto di due mesi fa che la Francia abbia perso in casa con gli scozzesi quasi volutamente perchè si era fatta i conti che la Scozia avrebbe vinto mercoledì scorso e noi non saremmo riusciti a vincere in casa loro.Così non è andata ed anche questa volta il proverbiale Stellone che ha seguito nella loro storia gli italiani in ogni guerra, in ogni circostanza negativa, non è mancato all'appello.Per i francesi paradossalmente conta di più vedere quasi l'Italia fuori che qualificarsi loro stessi.Per cui è ben più intelligente di quel che si pensi, Domenech. Non prendiamolo per provocatore o peggio per sprovveduto;se ci faremo prendere dall'odio e quindi dalla rivalsa verso questo signore ed i francesi, e quindi cercheremo di vincere in Scozia, faremo il suo gioco.Rischieremo di perderla quella partita.Si deve andare in Scozia senza buttarci scriteriatamente in attacco:il "catenaccio" ci ha dato tante soddisfazioni.Non lo mandiamo adesso in soffitta.Altrimenti i polli, questa volta, saremo noi.
venerdì 19 ottobre 2007
Domenech con la sua nuova "uscita" ieri contro gli Italiani dimostra di essere un intelligente stratega.Contrattacchiamo con il "catenaccio"!
Inutile ricordarvi l'ultima uscita di ieri del c.t. francese Raymond Domenech."Andremo a Kiev per vincere, non siamo mica come gli italiani. Se avessi dei soldi da puntare scommetterei su un pareggio in Scozia il 17 novembre".In primo luogo si metta l'anima in pace il Sig. Domenech perchè il danaro per fargli una colletta non ce l'abbiamo.Nè crediamo ne abbia bisogno.In secondo luogo è vero che i francesi non sono come noi.In effetti loro portano sul petto un gallo ed una stella;noi ne abbiamo 4 di stelle e non sappiamo più dove metterle.Comunque ci rallegriamo che Domenech non sia italiano.A tutti ,l'ex bagarino Domenech (vedasi http://www.repubblica.it/2006/07/speciale/mondiali/servizi/domenech-francia/domenech-francia/domenech-francia.htmlha sempre dato l'inpressione di essere uno sprovveduto.Invece attenzione, è più furbo di quel che si pensi.Lui vuole istigare gli azzurri a cercare la vittoria in Scozia, ben sapendo che se noi si cerca il pareggio è ben difficile segnarci.Se noi si vince in Scozia, anche perdendo in Ucraina, la Francia è qualificata.Anzi adesso sono più convinto di due mesi fa che la Francia abbia perso in casa con gli scozzesi quasi volutamente perchè si era fatta i conti che la Scozia avrebbe vinto mercoledì scorso e noi non saremmo riusciti a vincere in casa loro.Così non è andata ed anche questa volta il proverbiale Stellone che ha seguito nella loro storia gli italiani in ogni guerra, in ogni circostanza negativa, non è mancato all'appello.Per i francesi paradossalmente conta di più vedere quasi l'Italia fuori che qualificarsi loro stessi.Per cui è ben più intelligente di quel che si pensi, Domenech. Non prendiamolo per provocatore o peggio per sprovveduto;se ci faremo prendere dall'odio e quindi dalla rivalsa verso questo signore ed i francesi, e quindi cercheremo di vincere in Scozia, faremo il suo gioco.Rischieremo di perderla quella partita.Si deve andare in Scozia senza buttarci scriteriatamente in attacco:il "catenaccio" ci ha dato tante soddisfazioni.Non lo mandiamo adesso in soffitta.Altrimenti i polli, questa volta, saremo noi.
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3 commenti:
fine considerazione
però il catenaccio, no dai
siamo nel 2007
preferisci perdere facendo come la spagna che si bea del suo presunto bel gioco ma non ha mai vinto alcunchè?
io preferisco il vecchio buon catenaccio e si va sul sicuro
DOMENECH VAI DALLO PSICANALISTA
TI FA MALE RODERE COSì DA BERLINO
UH UH
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