sabato 24 ottobre 2009

DOPO CAPELLO, ANCHE CANNAVARO. COME GLI ULTRAS JUVENTINI SI COPRONO DI RIDICOLO CON LE CONTESTAZIONI ESTIVE E LE SUCCESSIVE PERMANENTI ADULAZIONI


Non si può proprio dire che gli ultras juventini siano incoerenti.Dopo Capello anche Cannavaro, bersagliato dai fischi estivi, successivamente è diventato il loro idolo.Prima Capello (l'odiato nemico che veniva dal Milan e che aveva detto "mai alla Juve), poi Cannavaro (l'odiato traditore che non era rimasto in B con la Juve).Entrambi fischiati in estate per qualche settimana (quando le partite non contano niente) e dalla prima giornata invece entrambi adulati.Che dire.Importante è la coerenza ed in effetti sia per Capello, sia per Cannavaro gli ultras della Juve si sono comportati allo stesso modo.

Nessun commento: