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Nessuno vi ha raccontato le epiche ipocrisie di tal Renato Fiacchini in arte Renato Zero. Eccomi qui ad elencarvele.Renato Zero è sempre passato per l'icona della trasgressione (pur non dichirandosi mai gay ma tutttavia sfruttando economicamente questo modo di porsi sul palco ed in pubblico).Peccato che qualche tempo fa lo abbiamo visto cantare al Concerto di Natale in Vaticano finendo il concerto con queste parole di saluto "«al grande Papa che ci ha appena lasciato e al nuovo Papa che è arrivato». In una intervista a Paolo Conti del Corriere della Sera il Sig. Fiacchini si connota per una posizione quasi alla destra degli integralisti cattolici :«Il profilattico può essere in sé maligno» e in tema di aborto: «Figurati se posso essere d’accordo… È una prospettiva per me inaccettabile». Niente male per chi ha scritto e cantato canzoni come "Triangolo", "Onda gay", "Sbattiamoci", "L' altra sponda".E che dire della quasi equiparazione tra gay e persone down?. Cosa ha detto Fabio Canino al proposito? Fabio Canino, artista, attore sia in cinema che in teatro, scrittore, autore televisivo, showman lo mette nella lista degli “ingrati”:
«È un ipocrita! Ho letto le sue dichiarazioni, quelle in cui paragona gli omosessuali ai Down. Lo trovo scan-da-lo-so! E trovo di cattivo gusto usare persone che hanno problemi seri per parlare di noi gay. Però sono felicissimo…».Felice di cosa?Che siano uscite fuori queste dichiarazioni assurde. Stanno bene a quei sorcini rincoglioniti che lo difendono a tutti i costi. Permettimi di avvertirli: “Se avete intenzione di scrivermi e-mail, com’è successo in passato, per difendere il vostro idolo – che vi offende e vi chiama handicappati – risparmiate il vostro tempo, rinunciateci: vi manderei a quel paese!”Eri sorcino anche tu. Ascoltavi Zero.Sì, da ragazzino. Adesso non più. Non riesco a prescindere il lato umano da quello artistico. Alla sua età, uno che continua a negare la propria omosessualità, deve solo vergognarsi. Il manager ha smentito il suo presunto coming out in merito alla canzone “L’altra sponda”.Vedi, Renato non parla mai in prima persona di questo fatto, ha dei problemi. E fa parlare gli altri. Anche perché poi, quando Zero dice qualcosa, non si capisce niente! Ma anche chi lo “difende” si arrampica sugli specchi. E non è la prima volta. Hai mai incontrato Zero? Tutte le volte che ho chiesto un incontro, come ai tempi di quando facevo le Iene, ha fatto in modo di non esserci. Ma non perché mi debba qualcosa, il problema sono io, perché sono l’unico a dirgli le cose come stanno.Fabio, come stanno le cose?La cosa che mi fa incazzare di più, è che un personaggio della sua caratura ha un dovere morale – non è una questione di privacy – nei confronti di migliaia di ragazzini gay che, grazie a lui e alle sue canzoni, intravedevano una speranza e credevano davvero di poter vivere con autenticità la propria vita. Lanciando questi messaggi omofobi, invece, è come se dicesse loro: “Non apritevi troppo, nascondetevi un po’, perché un mondo in cui i gay sono felici non esiste, non si può…”. Zero ha un ascendente anche nei confronti degli adulti.Infatti penso anche ai genitori di questi ragazzi. Renato, con la sua testimonianza, avrebbe potuto tranquillizzare migliaia di mamme e di papà che hanno figli omosessuali. E invece cosa dice? Dice che “Il peccato permette la redenzione” e che “Il profilattico può essere in sé maligno”.Ma ti rendi conto? Lui che ne fa grande uso! Ha preso questa piega da “unto del Signore”, si candida come nuovo papa, canta “La pace sia con te”. Sono felicissimo che al Concerto di Natale in Vaticano non sia stato ricevuto da Ratzinger.Tu proponi il boicottaggio del business omofobo. Ho capito bene?Sì, da sempre. Perché loro sono interessati ai soldi, al potere. In questo modo gli permettiamo di pensare sulle stronzate che dicono.Forse Renato crede che dichiarandosi espressamente omo, bisex o eterosessuale, deluderebbe molti suoi fans.Ma se ha una popolarità enorme! Sarebbe l’emblema di tutti, una vera icona gay! Risulterebbe più simpatico, la gente lo stimerebbe per quello che è veramente, sarebbe pure un’ottima pubblicità. Renato Zero non è un marziano.Nooo! È proprio terrestre! Il classico terrestre che fa finta di essere trasgressivo, che lamenta l’insincerità del mondo con una retorica anche banale, e che furbescamente si tiene stretto il suo portafoglio. Eppure anche lui, prima o poi, dovrà fare i conti con se stesso e con “i migliori anni della sua vita” sprecati. Canino è stata abbastanza chiaro, o no? Ma il colpo ipocrita da maestro Renato Zero lo fa con X Factor 2. E' stato ospite ma sentite cosa diceva dei reality prima di parteciparvi come ospite,“
I coach di programmi come X Factor o Amici richiamano alla mente la leggendaria figura dell’assistente musicale. Li trovavi nei corridoi della Ricordi o della Rca, e nelle loro mani c’erano le sorti di una canzoni. Suggerivano l’intonazione a esordienti come Endrigo o Paoli, e il gioco era fatto. Ora però tutto questo lo vedi in tv: fossi al posto di quei ragazzi scapperei a gambe levate. Neanche sono nati, come cantanti, e gli sbattono addosso sette telecamere, con i maestri che li nevrotizzano a forza di suggerimenti. Tutto questo mi disturba”.E Fonopoli che fine ha fatto? La fantasmagorica città per i disadattati voluta dal Sig. Zero.Leggiamo da un articolo pubblicato sul corriere nel 1995 intitolato "A Roma, il tendone a forma di coccodrillo Renato Zero da il via a Fonopoli "Osteggiato dai pregiudizi" "di SANDRA CESARALE. "
Renato Zero per cinque anni ha inseguito un sogno. Adesso Fonopoli, il tendone a forma di coccodrillo destinato alla musica, alla danza e al teatro, è a un passo dalla realizzazione. "Quando i sogni non hanno la forza delle persone che li sostengono diventano delle rose appassi te", afferma il cantante romano, presidente onorario dell'associazione culturale che in due anni ha raccolto 1 miliardo e 500 milioni, tutti destinati alla costruzione del tendone di 3.500 posti, sorretto da una gabbia di alluminio, progettato gratui tamente dallo Studio Valle. Mi sono buttato in questa iniziativa pensando alla gente ed è una persona fasulla chi ritiene che andare a cena con il direttore della Rai sia più importante che essere qui". Fonopoli sarà uno spazio a dimensione d'u omo, che ospiterà dibattiti, concerti, spettacoli di danza, teatro e anche l'allestimento di piccoli laboratori in cui si insegneranno mestieri artigianali. Parte degli incassi sarà devoluta alle associazioni impegnate nella lotta contro la droga, l' Aids, l'emarginazione. "Saranno necessari 4 miliardi e mezzo per portare a termine il progetto . dice Zero .. Non abbiamo chiesto soldi al Comune, ma un aiuto per la viabilità e l'impianto fognario. Non intendiamo chiedere sovvenzioni pubbliche che sono bloccate persino per gli ospedali. I responsabili di finanziamenti spesso rifiutano di firmarli, hanno paura perchè Tangentopoli non si è chiusa con Di Pietro. Molti soldi sono arrivati dalla gente comune. I "signori", invece, spesso si limitano a una pacca sulla spalla, forse a loro Fonopoli fa sorridere. Ma il nostro è un progetto privato trasparente che non ha bisogno di palazzinari o manovratori occulti". Voi l'avete vista Fonopoli? Niente di niente.Un progetto inattuato. Anche questo.Ma leggiamo cosa dice nell'intervista "Ora sono nonno Renato" di Vittorio Zincone ("Corriere della Sera Magazine", 18 giugno 2009) :"Una volta, ospite di Pippo Baudo, ha raccontato di come durante la visita del servizio militare, per farsi riformare, si presentò con un look molto omo . La comunità gay l'ha attaccata perché ha concluso il racconto dicendo: "Si tranquillizzi, Colonnello: sono di tutt'altra pasta ".E che dire della parte in cui il giornalista descrive la sua casa e lo sollecita: "
Attraversiamo una stanza stracolma di porta abiti, pellicce, cappotti. Immagino che sia il guardaroba di una vita da Zerofolle, tute sgargianti, boa di struzzo multicolor. Invece no. Sono omaggi, doni. Renato sbuffa: "Me mandano 'ste robbe ... talmente brutte che non saprei a chi regalarle". Caro Sig. Zero ma i soldi dei fan che comperavano i suoi dischi erano ugualmente brutti? Sig. Zero se quanto scritto in questo articolo non corrisponde a verità saremo lieti di fare rettifiche e mea culpa.Ma temiamo che tutto quanto scritto sia vero.
ps:
ps:i miei precedenti "profili politicamente scorretti" qui
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/09/marco-pannella-il-violento-ormai-fa.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/09/ecco-perch-mando-il-mio-vaffa-beppe.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/10/una-cinica-nullit-politica-di-nome-fini.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/10/veltroni-uno-smemorato-furbacchione.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/10/scendo-dal-carro-dei-vincitori-e-salgo.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/10/ecco-voi-l-antonio-di-pietro.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/10/u-cumenda-zampetti-non-addio-ma-see-you.html
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http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2007/11/controstoria-del-ragioner-biagi-enzo-ex.html
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http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2008/01/carla-bruni-un-modello-di.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/search?q=cuffaro
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2008/05/da-venditti-capanna-tutti-i.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2008/05/fazio-fabio-laccumuladenaro-che-non.html
http://lasteccanelcoro.blogspot.com/2008/08/mourinho-controstoria-di-un-bluff.html