giovedì 25 dicembre 2008

C'è qualcuno contro Saviano Roberto "s.p.a." (autore di "Gomorra)? Sì, IO.


E' più facile che si parli male di Gesù Cristo piuttosto che di Saviano Roberto. Sì proprio lui l'autore del besteller "Gomorra" sul clan dei Casalesi. Si dice giri sotto scorta , l' "eroe".Ma trattasi davvero di eroe? E' eroe colui che intasca milioni di euro magari creando una sorta di industria culturale dietro un libro? Se vuole davvero dimostrarsi disinteressato devolva i soldi che guadagna dal libro alle vittime delle mafie. Se no ci viene il dubbio che faccia tutto per guadagnare soldi. Cinema, libri, spettacoli teatrali e qualcuno già pensa a un serial tivù. Chissà. Secondo l'articolo di "Libero" intitolato "Gomorriade" pubblicato a pg 34 del 08.10.2008 "è possibile ipotizzare una cifra che sfiora complessivamente i cinquanta milioni di euro. Il libro di Roberto Saviano ha venduto fino ad oggi in Italia 1 milione e 200 mila copie (dati delle classifiche), al prezzo di copertina di 15,50 euro. Quantificando significa 18 milioni e 600 mila euro. Ma il libro è stato tradotto in 33 lingue, ad esempio ad agosto è giunto finanche in Norvegia, ed è presumibile che supererà i due milioni di copie vendute. Del volume è stata realizzata anche una versione audio-libro, al costo di 23 euro, con all’interno sette compact disc. In totale, fra libro e audio video si potrebbero sfiorare i 30 milioni di euro. ".Molti mi diranno "Ma perchè non lo fai Tu un libro simile se ne hai il coraggio ?".Intanto perchè io non conosco i fatti, ma sicuramente non mi piacerebbe passare per uno che "specula" sulle mafie e sulle vittime. Saviano devolvi tutto in beneficienza tanto a te bastano 2.000, 3.000 euro per vivere o no? I milioni di euro in tasca non sono indispensabili per denunciare , come tutti dovrebbero fare, le mafie.O no?

27 commenti:

Anonimo ha detto...

avrà pure fatto i soldi con "gomorra" ma ha avuto il coraggio di DENUNCIARE..cosa che non si era mai vista..i primi a "sfilare contro la camorra" sono stati i nigeriani...e gli Italiani??? miii sordo ceco e muto sugno aaaaa... ONORE A SAVIANO..TU AVVOCATO DEL DIAVOLO fai veramente pena..per non dire altro...

Anonimo ha detto...

Concordo con anonimo! Avrà pure fatto i soldi, ma a me non importa questo, perchè oggettivamente non è questo che conta...Non serve la laurea in psicologia per capire dov'è il giusto...

Anonimo ha detto...

Per la questione dei soldi da devolvere sarei d'accordo, xo' magari ci ha pensato e non abbiamo i mezzi x giudicare ciò. Io mi chiedo anche xchè non parla di chi é sotto scorta come lui, chi ha denunciato.

Xò non so, é una situazione così particolare, io credo ci sia una attenzione mediatica tale su di lui che si può vederla in 1000 modi e ci si dimentica la cosa principale: come dicono gli americani é un dead man walking, un morto che cammina di 29 anni e di fronte a questo e la vita che fa (da recluso come altri ma sottoposto a continue attenzioni dei mass media e alle diffamazioni) i soldi hanno poco senso.

Ho pensato molto, tropppo a Saviano anche xché ho cercato di smontare il mito e di renderlo uomo, umano e tale mi sembra... umano. Francesca

AvvocatoDelDiavolo ha detto...

la differenza con altri è che gli altri hanno denunciato e sono morti senza un soldo fruttato dai libri ed invece lui ha denunciato , si è intascato una barca di soldi ed adesso magari scappa da Napoli lasciandola nel casino più totale

Anonimo ha detto...

Sì xchè lui è uno scrittore e non intendeva fare tutto questo casino, l'ingaggiare la lotta alla mafia è altro. Ci che gli è successo non se l'è andata a cercare ma ha sicuramente + coscienza ed è + onesto e idealista (tanto quanto ambizioso, ma a questo punto non so se lo sia ancora) rispetto ad altri xò bisogna sempre tenere conto che è uno scrittore e chiedersi "cosa farei al suo posto?" francesca

Anonimo ha detto...

...credo che lui volesse solo raccontare la verità, narrarla non denunciarla. La differenza può sembrare sottile ma c'è.
Potrebbe fare inomi, non dei boss ma è uno scrittore...
ma noi possiamo solo ipotizzare, la verità alla fine la sanno solo lui, chi gli sta accanto, il diavolo e il Padre eterno. Francesca

Anonimo ha detto...

Ma scusa,tu Gomorra l'hai letto? Saviano ha vissuto nei peggiori bassifondi di Napoli,ha fatto inchieste e interrogato direttamente affiliati o semplici cittadini,ha finalmente spiegato in modo chiaro come funziona il 'sistema'facendo nomi e cognomi...ora vive in una caserma dei carabineri,se non è ancora stato fatto fuori lo deve proprio alla sua popolarità,fosse stato meno famoso lo avrebbero fatto tacere come tutti gli altri...mi sembra ben diverso da chi fà soldi con la demagogia (leggi Grillo)Se il libro vende e intasca i soldi,che male c'è?
In ogni caso non credo che esista qualcuno che sceglie deliberatamente di denunciare la camorra solo per soldi,sarebbe un pazzo sapendo a cosa va incontro

AvvocatoDelDiavolo ha detto...

ripeto
perchè non devolve i soldi alle vittime delle mafie?

Anonimo ha detto...

Beh in primo luogo perchè Gomorra non è un opera di beneficienza ne sulla beneficienza...è un libro.Non ho ben capito perchè non dovrebbe tenersi i proventi come un qualsiasi autore.
Secondo,(ma questo è personale) meglio a lui che a chi fà soldi con i soliti temi demagogici ,ad es i vari 'cloni' de 'la casta' o i soliti libri che sbattono la parola 'odio Berlusconi' in copertina per vendere qualche copia...

Anonimo ha detto...

Comunque ripeto:se non lo hai già fatto,leggilo (prendilo in biblioteca se non vuoi dare soldi a Saviano...) E' una lettura consigliatissima,molto dettagliata,racconta solo fatti vissuti dall'autore in prima persona,(integrati da informazioni sui vari 'protagonisti'del libro).
A me non interessa se Saviano è diventato milionario,non toglie nulla al valore della sua opera.

AvvocatoDelDiavolo ha detto...

ripeto
lo stesso risultato l'avrebbe raggiunto:
1)presentando gli esposti in procura al posto di scrivere un libro (ma so che in questo caso non avrebbe guadagnato una lira ;-)
2) devolvendo i soldi ricavati dal libro alle vittime della mafia (dimostrando così che il libro era stato scritto solo per il bene comune)

Anonimo ha detto...

Presentare gli esposti in procura non sarebbe servito a niente, poi lui si é documentato sugli atti, su denunce già fatte. Cioè tutto sarebbe rimasto alla crionaca locale
Gomorra ha il merito di aver fatto uscire questa realtà. Questo lo devi riconoscere
x i soldi, sì me lo chiedo anch'io, mi chiedo xchè combatta da solo, xchè non fa i nomi di altri che hanno scritto e denunciato come lui e sono nell'ombra, perchè in un certo senso ha venduto la sua opera (...l'anima?...) al diavolo (la sua seconda casa editrice)...
dipende come vedi la cosa, io penso che sia un essere umano, non uno furbo.Francesca

Anonimo ha detto...

io trovo ingiusto ciò ke ha fatto saviano siccome noi napoletani già sapevamo com'era napoli....ma noi siamo fieri di essere napoletani...nel libro gomorra?forse è vero la metà di quel libro dice cose sensate è stato bravo lo scrittore a denuciari le cause della camorra..ma nn è stato tanto bravo a difendere l onore della città del sole..della città della musica..anzi ha solo creato ulteriore razzismo nei nostri confronti da parte del nord d'italia ma soprattutto da parte del mondo...siamo una massa di mafiosi è questo ke pensa il resto dell'umanità...e noi meritiamo questo?meritiamo umiliaizioni in tv?per quale causa?per la camorra...un sistema ke ormai comanda tutto...la politica quelli che il popolo elegge sono i mafiosi...tutto è mafia...anke ki dice di combatterla ha i suoi interessi..perciò prima di discriminare la mia città...riflettete bene su ki vi governa..su ki vedete in tv...e i libri ke leggete...ORGOGLIOSO DI ESSERE NAPOLETANO!!!

Anonimo ha detto...

questa polemica mi lascia di stucco.... e questo insistere sui soldi di saviano mi lascia assolutamente perplesso sulla poverta' del dibattito e sull'incapacità di guardare i temi importanti. Cos'è, per dire una cosa giusta occorre essere poveri e santi altrimenti perde di valore? i soldi devono solo farli i "cattivi"? Anche il grande Bernini, architetto e scultore che tutti ammirano era ricco grazie alle sue opere; cio' non le rende piu' opere d'arte sapendo che lo hanno arricchito?
Io rischio la vita per denunciare una situazione (e ricordiamo che quando si spegneranno i riflettori su di lui inizieranno per lui i guai) e inoltre devo rinunciare anche al giusto guadagno che ogni scrittore ha?
Ricordo inoltre che quando ha scritto non poteva sapere se avrebbe fatto o meno i soldi, ma sì sapeva dei rischi a cui andava incontro. Come sempre vi è chi invece che combattere contro i veri problemi, preferisce crare inutili polemiche, peraltro assai moralistiche... prova a occupare il tuo tempo in un modo piu' produttivo e coraggioso

AvvocatoDelDiavolo ha detto...

ah se fosse andato in procura non sarebbe successo niente?
certo non lo ricoprivano di danaro derivante dai diritti d'autore

Anonimo ha detto...

Ma perchè uno che denuncia un male sociale deve essere povero???
Certo che capisci proprio pochino!!

AvvocatoDelDiavolo ha detto...

ripeto la domanda cui nessuno mi risponde

se fosse andato in procura non sarebbe successo niente?
certo non lo ricoprivano di danaro derivante dai diritti d'autore

Anonimo ha detto...

guarda che qui l'unico che non capisce sei tu, e mi spiace sinceramente. Tu credi che Saviano non abbia parlato o non stia parlando alla procura? si che lo ha fatto. Peraltro parlando con persone del sud mi hanno detto che molte delle cose che scrive (certo lui le circostanzia meglio) le conoscono tutti.
Ma lui oltre che dirle (sicuramente anche alla procura, ma poi le indagini hanno tempo molto piu' lunghi e spesso non sono sempre trasparenti e giuste purtroppo) le ha scritte per comunicarle a tutti e rompere un muro di omertà che sembrava indistruttibile ( certo fortunatamente non è l'unico, ma è tra i pochi visto che in teoria penso che tutti coloro che vivoo da quelle parti sappiano molte cose).
Poi il libro, per sua fortuna (ma non era una conseguenza ovvia, visto che numerosi sono i libri contro la mafia che non hanno alcun successo di vendite) ha avuto molto successo e lui si è arricchito. E allora? C'e' qualcosa di male se uno si arricchisce per un onesto lavoro? Purtroppo questa tua incapacità di accettare questo aspetto rende evidente un ipocrisia che è meglio superare, perchè è abbastanza futile e appiattisce la discussione su un piano moraleggiante che ritengo essere assolutamente marginale. Se uno che fa qualcosa di buono e onesto diventa ricchissimo dobbiamo solo rallegrarci, significa che la società funziona e dobbiamo essere fiduciosi che non sono solo i mafiosi o i delinquenti ad arricchirsi!

AvvocatoDelDiavolo ha detto...

ok allora dato che lui non ne ha bisogno di milioni di euro li dia alle vittime della mafia no?
lui si tenga 100.000 euro e basta per la sua vita e continui a lavorare

Anonimo ha detto...

ma tu li leggi i commenti? sembra che tu stia seguendo un binario tutto tuo senza seguire cio' che dice la gente! e continui a non rispondere a tono alle domande! non so se ti conviene proporre temi da dibattere se non sei capace di seguire il discorso! nessuno ha detto che non ne ha bisogno, ma che non li ha rubati, li ha meritati per un lavoro onesto e quindi è giusto che siano suoi. Poi saranno fatti suoi se vuoli darli ai poveri o no, ma non c'entra nulla con la qualità e i meriti dei lavori che ha fatto per ottenerli.
Se tu per una tua azione salvassi la vita a 1000 persone e in piu' guadagnassi 1 milione di euro, cio' eliminerebbe il fatto che hai salvato quelle vite? cio' renderebbe la tua azione meno utile? la risposta è ovvia. Poi se con quei soldi vuoi fare beneficienza ancora meglio, ma non intacca cio' che è stato fatto prima. Per favore leggi i commenti per evitare di ripererti in un discorso tutto tuo!

AvvocatoDelDiavolo ha detto...

perchè per ragginungere i risultati bastava andare alla commissione antimafia in audizione o presentare querele denuncie
non farci un libro

Anonimo ha detto...

noto che non riesci a seguire il discorso....

LoreBastian ha detto...

ehi bello ti rispondo io,sempre che tu pubblichi il mio commento.
DIci che poteva ottenere lo stesso risultato andando in procura,mi viene davvero da piangere di fronte alla superficialità delle tue sentenze:io voglio prima di tutto farti una domanda,tu da dove pensi che Saviano,come ogni buon giornalista,abbia preso i fatti che ha raccontato nel libro?(che tu hai letto vero?Non si dà un giudizio del genere senza neanche aver letto il libro lo sai no?)Lui è nato in un paesino dominato dalla camorra,ma tu pensi che le storie che lui racconta sono cose che lui ha intuito,spiato,scoperto,ipotizzato?No bello mio,quel che lui ha denunciato è frutto di un'inchiesta giornalistica fatta su un clan camorristico che trae naturalmente spunto dai fatti e dai processi che hanno riguardato il clan dei casalesi.I processi,ripeto.Ciò che ha detto Saviano non era qualcosa che non era ancora andato sotto processo.I processi già c'erano,anzi è da quelli e dalle loro sentenze che lui parte.Dunque cosa doveva denunciare in questura,fatti già accertati dagli stessi magistrati??La parte delle cose da lui dette che invece ancora non erano state denunciate,ma che lui per primo aveva scoperto grazie al suo coraggio e alla sua bravura,hanno subito,automaticamente,fatto partire le indagine dei p.m.come sempre avviene quando un bravo giornalista,una bella inchiesta tirano fuori con le loro indagini private qualche illecito e lo espongono al pubblico(per farti capire bene:quando Striscia la Notizia scopre un sedicente guaritore,dopo il servizio partono subito le indagini della polizia).Nel momento in cui la denuncia è partita,un pm inizia ad indagare.Allora vediamo,dici che otteneva le stesse cose a denunciare in questura,ma tu sai cosa è la mafia???Ti stai rendendo conto che un uomo che va,da solo,senza alcuna protezione,in questura a denunciare la CAMORRA,è un uomo morto prima ancora di riuscire dalla questura??Ora proviamo a farti ragionare.Ti ho appena detto che c'era poco da denunciare,lui ha scritto un libro su cose già denunciate e spesso già giudicate!Bene,ma allora dov'era il problema?Il problema è che questi fatti,pur giudicati in processi,erano completamente ignorati dall'opinione pubblica italiana.Gomorra è servito(almeno a chi l'ha letto,e di te dubito decisamente..)a diffondere a tutto il Paese la consapevolezza di fatti gravissimi,di situazioni da terzo mondo,che però non accadevano lontanto,in Africa,in Bangladesh,ma qui,in Campania,sotto i nostri occhi distratti,ma all'oscuro di tutti,e soprattutto sotto la copertura di molti.Se tu avessi letto Gomorra saresti scandalizzato da quel che vi è descritto,qualcosa che finchè non lo leggi non puoi neanche immaginare.E la cosa grave era proprio il contasto tra la nostra completa ignoranza del fatto,e la gravità di esso.Roberto Saviano ha incarnato il ruolo del giornalisto e dello scrittore nel senso piu alto e nobile del termine,come colui che informa e diffonde consapevolezza nella gente dei mali della società,mali che tendono ad essere nascosti dai poteri forti del Paese.Se non lo sai,la Mafia oltre che con i processi,si combatte anche e soprattutto con l'informazione,con l'educazione e con la consapevolezza dei cittadini.I quali sono quando "sanno" possono reagire.
Poi ma come ti permetti di dire "dicono che giri sotto scorta"come se fosse una voce poco accertata:Saviano è un uomo che ha ricevuto minacce di morte dai piu spietati boss camorristici,e che ha dovuto abbandonare la prpria città dopo che sono state intercettate telefonate tra boss in cui si diceva che Saviano andava ucciso prima di Natale '08.Vergognati.Cerca di trovare la risposta al quesito:come mai questi boss lo vogliono uccidere?cosa ha fatto di male a loro dal momento che nemmeno li ha denunciati alla questura?Porca miseria,imparalo a usare il cervello!I soldi da destinare alle vittime della mafia?Lui,la sua vita,è una vittima della mafia.Un uomo la cui vita è stata completamente distrutta,e la cui unica colpa è stato il coraggio,il coraggio che pochissime persone oltre a lui hanno avuto nella storia d'Italia,e sono quasi tutte finite morte.Forse è questo che vuoi,forse è questa l'unica cosa che ti farà aprire gli ochhi:quando qualcuno(spero con tutto me stesso di no)lo ucciderà.Ancora,vergognati.Vedi di pubblicarlo questo commento visto il tempo che ci ho perso.

AvvocatoDelDiavolo ha detto...

ancora si divaga
perchè non ha presentato querele e denunce al posto di scrivere un libro?

MURDOCK ha detto...

Si può parlare male del papa,di gesu',della Madonna ma su Saviano non si puo' parlare male.
A me la cosa mi puzza un pò,persone che in passato che solo per pochi anni hanno indagato sulla camorra e politica hanno fatto una brutta fine,ora sicuramente verrò attaccato come un Bestemmiatore,ma intanto lui è ancora vivo,ed è sullascena da molti anni,guadagnando una barca di soldi sponsorizzata da Silvio Berlusconi,suo editore,la camorra nn fa sconti di solito se nn possono arrivare a te cercano qualcuno che appartiene a te,anche se questo rinnega la sua parentela,moltihano pagato a caro prezzo,Diana,Siani,Falcone,Borsellino eccc
a me sembra piu' uno spot pro camorra che altro,sembra oiu' un messaggio per dire a noi che la camorra è nei nostri piatti,nei nostri vestiti,tra i banchi delle chiese e che se tu nn credi di appoggiarla lo fai cmq
P.S.mi sbaglierò ma chi ha dubbi ha sempre voglia di sapere
scusate per la mia riflssione

Anonimo ha detto...

SEI UN GRANDE!!!!
Anche io non sopporto l'alone di santità(sedicente)che ammanta Saviano.
Il mio personale plauso per il tuo coraggio nel dire quello che pensi,fuori dal coro.

http://carlottavox.wordpress.com/

Anonimo ha detto...

chiedo scusa non capisco perchè non si puo piu fare una normale attivita di giornalismo di denuncia e scrivere cose guiste prendendo proventi. ma chi l dice che tutto deve essere sempre fatto aggratis? questa mentalità del " devolvere" solo perche ha fatto un lavoro di denuncia è una offesa a tutta la categoria di giornalisti che vogliono e possono fare questa attività come mestiere. I polizziotti lavorano forse gratis? c'è qualcuno che chiede ai magistrati di rinunciare ai proprio proventi?